tag:blogger.com,1999:blog-31272569020976269182024-03-24T08:21:36.049+01:00Enjoy it or notValehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.comBlogger249125tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-7532599382783116162015-09-01T20:19:00.005+02:002015-09-01T20:33:13.770+02:00Maze Runner - il labirinto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></h3>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il film da scoprire</span></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-xEj2ejFKVi8/VeXruKWLa_I/AAAAAAAADpU/d5YJImXTKVQ/s1600/MazeRunnerEnjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="252" src="http://2.bp.blogspot.com/-xEj2ejFKVi8/VeXruKWLa_I/AAAAAAAADpU/d5YJImXTKVQ/s320/MazeRunnerEnjoyitornot.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Alcuni film si aspettano e si cercano, altri semplicemente capitano al momento giusto. Uno degli esponenti del secondo gruppo è decisamente </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Maze runner -il labirinto</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">. Tratto dai romanzi di </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">James Dashner</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">, di fatto, è un film da gustare in un secondo momento lontani dagli exploit della stagione cinematografica e da capitoli di altre saghe. Ha bisogno il suo spazio e di cogliervi al momento giusto.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ci troviamo catapultati in una strana radura con un ragazzo con non ricorda il suo nome e arriva da una scatola metallica. Ad accoglierlo un'orda di altri ragazzi che cercano di spiegargli il mondo che si sono creati al di qua di mura altissime e impervie che è il labirinto da cui non possono uscire. Il nuovo arrivato però sin da subito vuole sfidare le regole e provare ad uscire da quel rompicapo che sembra solo una trappola per tenerli in cattività dalla vita normale.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Da questo punto della trama s'inseriscono tutta una serie di sentimenti contrastanti tra il bisogno di <b>sfidare il gruppo</b>, la fiducia, la curiosità è l'istinto umano che sconfinano in una vera propria impresa e in una serie di domande che lo spettatore seguirà sempre più avido di saperne di più.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un <b>fantasy scientifico</b> che porta in scena dinamiche di gruppo interessanti ed effetti speciali che ben si uniscono al contesto rendendolo moderno e anti convenzionale per il genere. Altro punto in grado di stupire lo spettatore più avvezzo al cinema è il <b>cast</b>: formato tutto da nuove leve del cinema facilmente riconoscibili. Dal ragazzo di Love Actually, Thomas Sangster a quello di Ti Spaccio la famiglia, Will Poulter. Un mix interessante che caratterizza ancora di più i ruoli in attesa di scoprire la fine dei radunai. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Insomma un <b>film</b> da concedersi quando si cerca azione è una trama in grado di solleticare il proprio intelletto. Per cui per saziare la vostra curiosità e iniziare con quella che diventerà la nuova saga cult al pari di <a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/2014/11/hunger-games-il-canto-della-rivolta.html" target="_blank">Hunger Games</a>, <b>enjoy</b> Maze Runner. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
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<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/OW79z3Za0HI" width="560"></iframe>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-64129550781260316912015-08-06T00:21:00.002+02:002015-08-06T00:21:53.103+02:00Baby George ti disprezza e la principessa Charlotte rosica male<br>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-6yKXDt6u16Q/VcKMP-247yI/AAAAAAAADlo/xV3a8O7ynJ8/s1600/RoyalBabyMemeEnjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-6yKXDt6u16Q/VcKMP-247yI/AAAAAAAADlo/xV3a8O7ynJ8/s1600/RoyalBabyMemeEnjoyitornot.jpg" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ci sono certi fenomeni web che nascono, si alimentano e non riescono per niente a levarsi dalle bacheche e dagli schermi altrui. Anche se non sono così politically correct come dovrebbero. Proprio questo il caso di due pagine italiane ormai regine della stagione estiva 2015: <b>Baby George ti disprezza</b> e la Principessa Charlotte rosica male. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nate su Facebook come raccoglitori di meme sui due nuovi esponenti della monarchia inglese, le due pagine sono una raccolta d<b>i divertenti immagini dei principini </b>con sottotitoli esilaranti in un accento bizzarro. Partendo dalla prima e più famosa, la pagina <a href="https://www.facebook.com/babygeorgetidisprezza" rel="nofollow" target="_blank">Baby George ti disprezza</a><b>,</b> lo <b>storytelling </b>che unisce ogni meme è la volontà del principino di ottenere il più possibile dal suo ruolo e tenere lontano quei "poracci" dei sudditi. Un argomento che, incredibilmente, suscita una fragorosa risata, simpatia senza limiti e la voglia di condividere la battuta con gli amici. Un sentimento che <b>meme</b> dopo meme trasforma il personaggio in una sorta di mito.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Mito unpolitically correct e poco fanciullesco che si ricorda molto il ruolo di Kevin Spacey in House of Cards che fra l'altro ha incontrato<b> Baby George </b>proprio in un meme riguardo la tanto amata Scozia. Si perché proprio questa sembra essere nelle mire del piccolo specie quando si trova ad essere in <b>strisce satiriche</b> con in nonno principe Carlo, il papà principe William e gli altri componenti della famiglia reale. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Trascinante. Un po' come il film <i>Senti chi parla</i> ai tempi che furono.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Esattamente come quel film, dopo migliaia di "poracci" follower e articoli nella blogosfera ecco che arriva anche un'altra pagina raccoglitrice di meme destinata a brillare: <b>La Principessa Charlotte rosica male</b>. Arrivata in pochissimo tempo a oltre trentamila follower, la pagina ha come protagonista la piccola di casa Windsor che cerca in tutti i modi di imporre la propria personalità e ricordare al fratello che anche lei è in linea di successione e da grande sarà molto più capellona di lui.</span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">In questo la simpatia è ridotta perché le foto disponibili della principessina sono molto meno ma non per questo è meno dirompente, anzi. Nella fanfiction di questa pagina dedicata alla <b>principessina Charlotte </b>il tono rimane scherzoso e la polemica si fa più rosa puntando a commenti sarcastici su vestiti, mode e soprattutto sull'incubo di diventare come la tata o la nonna Camilla. Un botta e risposta che non risparmia nessuno della famiglia e se la prende con il "poraccio" fratello che cerca di conquistare il titolo perdendo i capelli.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Insomma due pagine che riescono a fare breccia tra i<b> tormentoni dell'estate</b> riuscendo anche ad oscurare i matrimoni dell'anno dei reali di Monaco e a portare alla ribalta di nuovo casa Windsor. Soprattutto però riescono a dare la perfetta battuta e l'ispirazione giusta per iniziare un'irriverente quanto divertente gioco al doppiaggio dei piccoli principini di casa e non. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Se ne avete intravisto solo uno o siete ancora indecisi se cedere al fascino del tormentone dei <b>meme dei Royal babies</b>, basta con gli indugi e enjoy questi due <b>fenomeni web dell'estate 2015</b>!</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: x-small;">Fonte foto: </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: x-small;">- <a href="https://www.facebook.com/babygeorgetidisprezza" rel="nofollow" target="_blank">https://www.facebook.com/babygeorgetidisprezza</a></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: x-small;">- <a href="https://www.facebook.com/principessacharlotterosicamale" rel="nofollow" target="_blank">https://www.facebook.com/principessacharlotterosicamale</a></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-34011598806694939512015-07-22T21:57:00.001+02:002015-07-22T21:57:10.538+02:00Always Loyal di Michael Stokes<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-yTxezInRfhM/Va_0ucJ2KxI/AAAAAAAADj4/6TSi8XuJYPQ/s1600/AlwaysLoyalMichaelStrokesEnjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-yTxezInRfhM/Va_0ucJ2KxI/AAAAAAAADj4/6TSi8XuJYPQ/s1600/AlwaysLoyalMichaelStrokesEnjoyitornot.jpg" /></a><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Se qualche tempo fa Enjoy it or not vi ha fatto intenerire con la <a href="http://enjoyitornot.blogspot.com.es/2015/07/fotografia-gravidanza-lisa-conti-fotodisapone.html" target="_blank">fotografia di gravidanza</a> e le famiglie ritratte dalla bellissima Lisa Conti, ora vi propone quello che sta diventando a tutti gli effetti i femonomeno fotografico dell'estate: <b>Always Loyal</b> di <b>Micheal Strokes</b>. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Always Loyal è un progetto di <b>fotografia </b>che nasce con l'obiettivo di svelare una bellezza inusuale e che si trova in quello che comunemente non è la perfezione ma il coraggio giocando su un trompe l'oeil purtroppo reale. <b>Michael Strokes</b> ha, infatti, deciso di fotografare i reduci di guerra mettendone in mostra le ferite non nel senso più drammatico ma in quello più estetico. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ritratti come se fossero degli dei moderni in pose totalmente affini a quelle dei modelli da calendario o famosi Dieux du stade, gli eroi di guerra di Michael Strokes riescono nell'intento di riabilitare anche l'eventuale mancanza in modo semplice e naturale. <b>Niente photoshop </b>sul difetto, ma è ben inserito nel contesto e portato con tanto orgoglio che lo spettatore non può che inchinarsi a tanta forza e coraggio.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Chi ne vuole, invece, leggere l'aspetto più goliardico sembra quasi suggerire che spesso ciò che è "mancante" può essere un ottimo spunto per poter far volare la fantasia e creare un effetto che solo la natura, l'esperienza e la <b>forza di cambiare</b> le opinioni comuni possono dare. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un po' come la grande rivoluzione creata da <a href="http://enjoyitornot.blogspot.com/2015/04/imnoangel.html" target="_blank">#Imnotanangel</a> di Cass Bird, ma che in <b>Always Loyal</b> sposta la realtà un pochino più in là dandole una forma nuova che all'inizio può sorprendere ma a cui, osservazione dopo osservazione, il nostro occhio si abitua e ne vede solo il grande messaggio comunicativo senza più soffermarsi su nient'altro.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Addirittura dopo un po' si arriva a sorridere e quasi voler dire agli <b>eroi ritratti</b>: trattate le vostre menomazioni come piccoli interventi di Photoshop e godetevi questo bagno di autostima perché ve lo meritate!</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ancora una volta, quindi, un progetto fotografico che apparentemente dovrebbe nascondere solo la voglia di dare espressione al bello è arrivato a far parlare quello che la società chiama "difetto" quell'elemento a cui dare risalto in modo pacato. Un modo che alla fine riesce comunque a tirare fuori il bello del soggetto, anche se non è strettamente legato alla forma in sè ma più alla storia che rappresenta.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Se volete Enjoy questo progetto in tutte le sue forme ecco il link dove poter trovare gli scatti: <a href="http://michaelstokes.net/" rel="nofollow" target="_blank">michaelstokes.net</a></span><br />
<br />
Foto di testata di Michael Strokes e <a href="https://www.kickstarter.com/projects/michaelstokes/publish-two-large-scale-photo-books-by-michael-sto" rel="nofollow" target="_blank">kickstarter.com</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-76491339272357727302015-07-07T23:09:00.003+02:002015-07-07T23:32:20.193+02:00Foto di sapone di Lisa Conti<span style="orphans: 2; text-align: -webkit-auto; widows: 2;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-1ElmeouM-_I/VZw9XguEvUI/AAAAAAAADgo/6pZahNUfKYI/s1600/Foto-gravidanza-di-Lisa-Conti_FotodiSapone.com.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-1ElmeouM-_I/VZw9XguEvUI/AAAAAAAADgo/6pZahNUfKYI/s1600/Foto-gravidanza-di-Lisa-Conti_FotodiSapone.com.jpg" /></a></div>
<span style="orphans: 2; text-align: -webkit-auto; widows: 2;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="orphans: 2; text-align: -webkit-auto; widows: 2;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="orphans: 2; text-align: -webkit-auto; widows: 2;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Una delle fotografie più belle e più difficili di sempre. Ecco la <b>fotografia di gravidanza</b>. Trend tra le star intenzionali per comunicare un lato inaspettato di questa fase della vita di una donna, la fotografia di gravidanza o del famoso pancione è oggi un genere che si sta diffondendo rapidamente. Diffusione alimentata dalla tenerezza e simpatia che circonda il pancione della mamma e allo stesso tempo esigenza di molte donne di ricordarsi in una delle trasformazioni più uniche che possano vivere nel corso della loro esistenza. </span></span><br />
<div style="orphans: 2; text-align: -webkit-auto; widows: 2;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="orphans: 2; text-align: -webkit-auto; widows: 2;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Come già delineava la copertina di Vanity Fair con Demi Moore e poi quella botticelliana di Monica Bellucci, il grosso problema di questo tipo di <b>fotografia </b>è riuscire a dare un carattere all'immagine. Dove per carattere si indica sia la capacità di far uscire la <b>personalità della mamma</b> che di farla sentire a suo agio con un corpo che non è il suo solito dove spesso non ne riconosce neanche la bellezza estetica. Come trovare allora piccoli consigli da <b>reflexista</b> per poter conoscere questo tipo di fotografia? </span><br />
<div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Dopo aver cercato <b>progetti fotografici </b>a tema gravidanza e newborn, ho scoperto la tenerezza e la bravura della fotografa milanese <b>Lisa Conti</b>, alle mamme conosciuta anche come <a href="http://fotodisapone.com/" target="_blank"><span style="color: blue;">Foto di sapone</span></a>. Potevo perdere l'occasione di quattro chiacchiere con una fotografa così? Assolutamente no. Ecco quindi una delle prime e più interessanti interviste di Enjoy it or not! </span></div>
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<span style="color: #bf9000; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
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<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"><span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Ti sei specializzata nella fotografia di gravidanza da tanti anni. Cosa ti ha attratto di più di questo genere? </b></span></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-zT2C9zIQNZ8/VZxExA32QgI/AAAAAAAADhY/x5g9v8rKYOU/s1600/IntervistaLisaContiFotografaGravidanzaMilano.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://2.bp.blogspot.com/-zT2C9zIQNZ8/VZxExA32QgI/AAAAAAAADhY/x5g9v8rKYOU/s200/IntervistaLisaContiFotografaGravidanzaMilano.jpg" width="200" /></a></div>
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">All'inizio la mera estetica: ero attratta dalla rotondità e dalla modificazione della forma che, nonostante tutto, conserva un equilibrio non indifferente. </span></i><i style="line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Mi piacciono le trasformazioni importanti e gli sconvolgimenti positivi, e con il tempo ho capito che non sempre le donne sono pronte a vedere il loro corpo modificarsi in quel modo. </span></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Inoltre mi piacciono le storie, il mio lavoro consiste proprio in questo: la <b>gravidanza</b> è un evento momentaneo, che dura molto poco. Mi piaceva l'idea di raccontare quella storia che persiste solo qualche mese, e che non sempre viene vissuto con piena consapevolezza.</span></i><br />
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"><span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Le mamme spesso non vedono la bellezza della loro trasformazione. Come riesci a metterle a loro agio davanti all'obiettivo?</b></span></span><br />
</div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i>Come ho detto prima, parlo molto con loro: si tratta di allenamento, non ci sono risposte standard o comportamenti "protocollati". Dopo tante persone incontrate, credo di aver sviluppato una sensibilità che mi consente una risposta pronta di fronte a eventuali smarrimenti. Il loro corpo è bello così com'è, e cerco di valorizzarle con pose naturali e non troppo rigide, rassicurandole spesso sulla bellezza del loro aspetto</i></span><i style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;">. </i><br />
<i style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;"><br /></i>
<i style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;"><br /></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); line-height: 18.1760005950928px;"><span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">La foto che scatti è frutto di un lungo lavoro di immaginazione </span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">pre</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">paratorio o è dettata dal momento?</span></span></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-InkaoNbhOyM/VZw_WfkATjI/AAAAAAAADhI/o_JDtM3t-J0/s1600/Foto-gravidanza-di-Lisa-Conti_3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="288" src="http://2.bp.blogspot.com/-InkaoNbhOyM/VZw_WfkATjI/AAAAAAAADhI/o_JDtM3t-J0/s320/Foto-gravidanza-di-Lisa-Conti_3.jpg" width="320" /></a><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); line-height: 18.1760005950928px;"><span style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i>Dico sempre che le</i><b> fotografie </b><i>(parlo delle mie) devono essere come un abito cucito su misura. Quindi, se non ho la possibilità di incontrare la persona prima del set per una chiacchierata in studio, investo del tempo per una lunga telefonata. Voglio capire quale registro usare durante il set, se la persona che mi troverò davanti ha un'immagine di sé più spiritosa o più intima, più o meno scoperta, più o meno colorata.</i></span></span></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ho notato che affinché il <b>risultato sia soddisfacente e personalizzato</b>, è importante il connubio tra due atteggiamenti: io devo essere aperta e disponibile all'ascolto e, sulla base di quanto raccolgo, fornire spunti prima del servizio; la persona fotografata si deve fidare di me, e lasciarsi guidare.</span></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Per lo stesso motivo, il giorno del set non mi comporto come se si dovesse fare una foto tessera "ciao e via sul fondale": ci prendiamo prima un momento per parlare, per iniziare a respirare l'atmosfera del momento ed entrare reciprocamente in sintonia.</span></i><br />
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); line-height: 18.1760005950928px;"><span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">Tra </span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">Pinterest</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"> e il mondo UK che ama annunciare la nascita attraverso le foto sono nati tanti generi e tipi di pose. Da quella con tutta la famiglia a quella con il papà che imita la pancia fino a quelle come le star senza veli. Quali sono le più richieste tra le tue clienti</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"> nella realtà</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">?</span></span></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Diciamo che le persone che arrivano da me, nella maggior parte dei casi, non hanno un'idea ben definita. Mi fanno richieste generiche riguardanti alcuni mood visti sul mio sito. Soprattutto però si <b>affidano a me e alla mia creatività</b>, un aspetto che apprezzo molto perché mi lascia un margine di interpretazione delle persone, ingrediente fondamentale per l'originalità e l'esclusività del risultato.</span></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sono richieste le <b>foto della coppia</b> insieme alla pancia (fulcro della famiglia!) e foto con altri <b>componenti del nucleo</b> (fratelli maggiori o amici a quattro zampe).</span></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Diciamo che cerco, a volte, di consigliare e suggerire le diverse richieste mantenendo una base fondamentale di <b>buongusto</b>.</span></i><br />
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"><span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>In tanti anni e in tante immagini qual è stato il set che ricorderai per sempre con un sorriso?</b></span></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i>Ricordo quasi ogni servizio che ho realizzato. <span style="line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;">Diciamo che ricordo ancora con il sorriso un set newborn in cui il padre, decisamente rilassato, si è addormentato sul divano mentre il neonato non ne voleva sapere di chiudere gli occhi.</span></i></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i><span style="line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;"><br /></span></i></span></div>
<div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"><span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Tra i papà e i bambini quali sono gli accompagnatori più difficili da accontentare davanti all'obiettivo e perché? </b></span></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); line-height: 18.1760005950928px;"><i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Se si tratta di <a href="http://fotodisapone.com/" target="_blank">foto di gravidanza</a>, la regina della festa è (nella mia visione) la futura mamma: quindi in ogni caso è a lei che mi rivolgo per assecondare i suoi desideri. Sarà protagonista ancora per poco, e desidero che si goda questo momento..</span></i></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">I più impegnativi da gestire, in ogni caso, sono i fratellini maggiori, che spesso hanno 2-3 anni e non sono sempre collaborativi con risposte da telecomando. Negli anni, ho sviluppato le mie strategie, specifiche per ogni situazione (ovviamente non pianificata).</span></i><br />
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); line-height: 18.1760005950928px;"><span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">Dopo aver fotografato tante pance tu ti stai sempre di più specializzando anche nella fotografia </span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">new</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"> </span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">born</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">. Ci racconti in cosa consiste? </span></span></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-neYKq7ZbYHA/VZw-JIRvUDI/AAAAAAAADg4/1RZiIomALM8/s1600/Foto-neonato-di-Lisa-Conti.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="212" src="http://2.bp.blogspot.com/-neYKq7ZbYHA/VZw-JIRvUDI/AAAAAAAADg4/1RZiIomALM8/s320/Foto-neonato-di-Lisa-Conti.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="line-height: 18.1760005950928px;"><i style="line-height: 18.1760005950928px;">La fotografia <b>newborn</b> è un settore per me molto entusiasmante. </i></span><i style="line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;">I bambini vengono fotografati tra i<b> 7 e i 14 giorni </b>(meglio se sono sotto i 10) di vita. In questa fase dormono molto, la loro muscolatura è piuttosto elastica e cadono in lunghi momenti di sonno profondo in cui possono essere messi in splendide posizioni.</i><i style="line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;">La sessione è piuttosto lunga, impegnativa, e non deve dare retta all'orologio: può durare anche 4 ore!</i></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); line-height: 18.1760005950928px;"><i style="line-height: 18.1760005950928px;">Da fuori, guardando le foto candide e pure, respiri un'atmosfera rose e fiori, cosciotti morbidi e sorrisini, immagini che probabilmente profumano di bambini. Non è così, o meglio non solo. </i></span><i style="line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;">Durante la sessione mi ritrovo a gestire pipì e pupù, pianti infiniti, mamme stanche e temperature elevate.. Ecco, diciamo che a me tutto questo piace tanto tanto, ma l'impegno è notevole, sono necessari studio e aggiornamenti, tanta tanta pratica... giusto per dare un quadro completo della situazione.</i></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i style="line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;"><br /></i></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); line-height: 18.1760005950928px;"><span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">Se dovessi lasciare tre</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"> consigli ai lettori di </span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">Enjoy</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"> </span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">it</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"> or </span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">not</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"> che hanno appena preso la reflex e vogliono imparare a creare un proprio progetto fotograf</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">ico. Quali sarebbero</span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">? </span></span></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i style="line-height: 18.1760005950928px;">La tecnica è fondamentale ma si impara ed è la parte più semplice. </i><i style="line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;">La parte più impegnativa è<b> avere un'idea</b> e qualcosa da dire prima di iniziare a fotografare, e <b>sviluppare un proprio linguaggio </b>o stile. E chiedersi chi è il "pubblico" a cui ci si vuole rivolgere: noi stessi? Gli amici su Facebook? Possibili clienti futuri? Gallerie o photoeditor per essere un giorno esposti o pubblicati? Il linguaggio da usare e la selezione delle immagini dipenderanno da questi elementi.</i></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i style="line-height: 18.1760005950928px;"><b>Altro consiglio: poche foto! </b></i><i style="line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;">Nessuno vuole vedere 57 foto della prima sessione del nostro nuovo progetto: una, due per sessione.</i></span><br />
<span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i style="line-height: 18.1760005950928px; text-align: -webkit-auto;"><br /></i></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b style="line-height: 18.1760005950928px;">Qual è il tuo fotografo preferito e quello che ha segnato l'inizio della tua professione?</b></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="line-height: 18.1760005950928px;"><i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non ho iniziato subito con questo genere: il mio inizio è stato in teatro, con la fotografia di scena.</span></i></span></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; orphans: auto; widows: 1;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Diciamo che, nel settore specifico, non ne ho uno preferito, ma esiste tutta <b>una serie di fotografe</b> (eh sì, sono per lo più donne) che seguo, che vivono e operano sia negli Stati Uniti che in Australia. Da loro, c'è sempre molto da imparare, e sono una spinta continua all'ispirazione e al rinnovamento.</span></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; orphans: auto; widows: 1;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div style="background-color: white; line-height: 18.1760005950928px; orphans: auto; widows: 1;">
<div style="line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); line-height: 18.1760005950928px;"><span style="color: #facc13; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="color: #facc13; font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">Ultima domanda: dopo aver visto tante mamme e tante pance. Qual è il messaggio che vorresti dar loro per </span><span style="font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;">enjoy</span><span style="color: #facc13; font-weight: bold; line-height: 18.1760005950928px;"> questo momento particolare della loro vita e ricordarselo per sempre con un sorriso?</span></span></span><br />
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Scegli con cura il tuo fotografo</b> e ricordati che non è una spesa ma un investimento. </span></i><i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Eh sì, perchè ci sono aspetti da non sottovalutare: per garantire un buon risultato, non è sufficiente andare dal proprio fotografo di matrimonio se questi non è specializzato nel settore. Un fotografo di architettura non è detto che realizzi buone foto di gravidanza o famiglia. Per arrivare a determinati risultati sono necessari, come ho detto prima, investimenti in formazione, accessori (spesso molto costosi, come quelli per neonati), spese di mantenimento per garantire la massima sicurezza (ogni accessorio usato va lavato e sterilizzato prima di essere usato per un altro bambino), <b>attrezzatura adeguata</b>, competenze specifiche..</span></i></div>
<div style="line-height: 18.1760005950928px;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'associazione di cui faccio parte, <b>AIFB</b>, Associazione Italiana Fotografi di Bambini, è un buon supporto nei vari aspetti della professione, e nell'assunzione di consapevolezza da parte dei professionisti che si vogliono occupare di questo settore, nel rispetto delle regole.</span></i><br />
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-j2jX7bB92wA/VZw9p1LgWYI/AAAAAAAADg0/x72y-GHZ6SE/s1600/Foto-gravidanza-di-Lisa-Conti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-j2jX7bB92wA/VZw9p1LgWYI/AAAAAAAADg0/x72y-GHZ6SE/s1600/Foto-gravidanza-di-Lisa-Conti.jpg" /></a></div>
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
</div>
<div style="background-color: white; color: #444444; line-height: 18.1760005950928px; orphans: auto; widows: 1;">
<i style="line-height: 18.1760005950928px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div style="background-color: white; color: #444444; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px; line-height: 18.1760005950928px; margin-bottom: 1.35em; orphans: auto; widows: 1;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Per scoprire tutto il portfolio di Lisa Conti curiosate su <a href="http://fotodisapone.com/portfolio_fotografa_milano_bambini_gravidanza/" rel="nofollow" target="_blank">fotodisapone.com</a></span></div>
</div>
</div>
</div>
Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-69384794533964298162015-07-04T14:32:00.002+02:002015-07-04T14:48:05.044+02:00Playlist Estate 2015<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/2015/07/playlist-estate-2015.html" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-z0wPux-vRaI/VZfSFr3n0pI/AAAAAAAADgU/6OAnPhk73i8/s1600/PlaylistEstate2015Enjoyitornot.jpg" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non esiste <b>estate</b> senza una<b> nuova playlist</b>. Per quanto ci si sforzi a cercare successi dell'anno precedente e dirsi che non importa, tanto la sensazione è sempre leggerezza e ricordi di tuffi in mare... no non si riesce a non creare una nuova playlist dei pezzi che catturano l'attenzione via radio, nei negozi mentre attendiamo i saldi o nei weekend fuori porta. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />
Ogni estate porta nuove canzoni, ritmi specifici e parole da canticchiare mentre si preparano le valigie o il sole benedice le più grandiose avventure che si stanno per compiere. In questo anche l'<b>estate 2015</b> ha portato con sé un insieme di canzoni decisamente interessanti che non solo ci faranno entrare nella leggerezza tipica di questa stagione ma ci lasceranno quel ricordo sotto pelle che sarà la nostra abbronzatura e ricarica musicale con cui iniziare i mesi autunnali.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />
Per cui mettete le cuffie, rilassatevi, schiacciate play e iniziate l'itinerario musicale di <b>Enjoy it or not </b>per questa <b>estate 2015</b>!</span><br />
<br />
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:user:1168656750:playlist:2NkgYvdirWrYdz0gL0pbdO" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" width="300"></iframe><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Per entrare nel mood leggero e fresco come quello estivo la prima canzone della playlist estate 2015 non poteva che essere la più canticchiabile di tutti: <b>Don't Worry</b> di Madcon e Ray Dalton. Un vero invito a lasciarsi andare, allentare la tensione e iniziare a vivere ogni giorno come se fosse venerdì pomeriggio prima dell'uscita dall'ufficio. Ritmata ma non eccessiva è il perfetto inizio per tenere il tempo con i piedi e mandare in vacanza la mente. Tanto in vacanza che con <b>Want to want me </b>di <b>Jason Derulo</b> potrebbe lasciarsi andare ai "versetti" stile RnB e Michael Jackson contenuti in questa canzone da ombrellone. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Salvataggio in corner dal mood eccessivamente rilassato dalla glamour <b>Lean On</b> di Major Lazer, MO e Dj Snake. Il classico pezzo che ti spinge ad ordinare un cocktail anche se sei davanti alla macchinetta del caffè o peggio ancora alla commessa che cerca di capire se stai lasciando libero il camerino. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Lecito, invece, sculettare e iniziare a pensare la valigia con <b>El Mismo Sol</b> di Alvaro Soler come il perdersi in un pensiero di sole, spiaggia e ritmo con la bellissima<b> I want you to know</b> di Selena Gomez e Zedd. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sogno che può essere interrotto dalla vocina ironica di Nicki Minaj, Bebe Rexha e Afrojack che si scatenano sulle note di <b>Hey Mama</b> di David Guetta. </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Insomma le ultime note da sentire per correre in aeroporto e arrivare prima della chiusura del gate. Volo che vi porterà nel cuore di quello che Pitbull e Chris Brown chiamano <b>Fun</b> e per voi potrà avere le sfumature di vacanza grazie e a quel ritmo campionato che sa di spiagge infinite e party di mezzanotte.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ritmo che si sposa bene con l'immancabile nota firmata da <b>Enrique Iglesias</b> in spagnolo con la ballad <b>El Perdòn</b> che vi aiuterà a creare quel look da latin lover perfetto per affrontare la serata. Se siete femminucce non preoccupatevi per ispirare il vostro outfit e farvi brillare nelle serate tra gelato, lungomare, eventi e sagre ci sarà Ariana Grande con la sua One Last Time. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il tutto per arrivare a quelle notti estive passate a guardare il cielo esprimere desideri alle stelle cadenti o vivere l'emozione di fuochi d'artificio ricordandovi che<b> The night is still young</b> come canta Nicki Minaj.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Finisce così la<span style="color: #bf9000;"> <a href="https://open.spotify.com/user/1168656750/playlist/2NkgYvdirWrYdz0gL0pbdO" target="_blank">playlist estate 2015 di Enjoy it or not</a></span> regalandovi un itinerario musicale perfetto per augurarvi che questa stagione possa essere magica e serena come l'augurio di Cremonini di fare un Buon Viaggio. Anche perché per quanta strada ancora avete da fare per le vostre vacanze, eh si, amerete il finale!:) </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Buona estate Enjoyers!</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: x-small;">Fonte immagine: Kaboompictures.com</span>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-44759606485795405322015-06-23T21:23:00.000+02:002015-06-23T21:31:08.265+02:00Nuova Ford C-Max<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Se a San Valentino <b>Ford</b> aveva fatto parlare di sé con una campagna social che ha scatenato tutti i più grandi nomi dell'automobilismo internazionale, questa volta la casa originaria del Michigan ha sedotto con il più classico dei mezzi pubblicitari: lo <b>spot tv</b>. Protagonista dello spot in questo caso è la nuova Ford C-Max che si riconferma la leader delle monovolume per le famiglie e, a conti fatti, dei bambini.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">In un'accattivante color rosso ingentilito da un nuovo design, la Nuova Ford C-max viene presentata in uno spot di trenta secondi che irrimediabilmente rimane impresso sia per il concept che l'innovativa tecnologia della vettura. Partiamo però con ordine. Lo spot narra di un'agitata ricerca del regalo di compleanno da parte di un simpaticissimo cinquenne. Senza molte parole e con il trascinante motivetto jazz del libro della giungla <strong style="background-color: white; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 22.3999996185303px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">I Wan’na Be Like You (The Monkey Song), </strong><span style="background-color: white; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 22.3999996185303px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">il bambino prova a cercare il proprio regalo vicino alla vettura e in casa ma le ricerche sembrano vane. </span></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="background-color: white; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 22.3999996185303px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="background-color: white; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 22.3999996185303px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Prova ad aprire portiere chiuse ma nulla, cerca tra i pupazzi ma nulla finché arriva il colpo di genio. Semplice come un piedino che si alza davanti al sensore posteriore del bagagliaio, il piccino usa la tecnologia </span></span><span style="background-color: white; box-sizing: border-box; line-height: 22.8571434020996px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Hands Free Liftgate </b>et voilà: lo attende il mega peluche a forma di scimmia. Il regalo allo spettatore, invece, è la faccia stupita del bambino.</span></span><br />
<span style="background-color: white; box-sizing: border-box; line-height: 22.8571434020996px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="background-color: white; box-sizing: border-box; line-height: 22.8571434020996px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Inutile dirlo che da consumatore la pubblicità arriva semplice e diretta con i giusti riferimenti emozionali esattamente come la scorsa campagna di <a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/2015/02/ford-per-san-valentino.html" target="_blank">San Valentino di Ford</a>. Sembra quindi esserci una scelta stilistica di <b>Ford </b>che ritorna al semplice, al pulito e ad un mix di emozioni chiare che puntano ad un unico fine: lo <b>stupore</b>. Niente grandi prestazioni su strade impossibili per stupire il consumatore ma la risoluzione pratica di una caccia al tesoro, o meglio alla tecnologia che fa tesoro del tempo e della <b>comodità</b> che i componenti di una famiglia cercano. Tutti. Compreso l'orsacchiotto. </span></span><br />
<span style="background-color: white; box-sizing: border-box; line-height: 22.8571434020996px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="background-color: white; box-sizing: border-box; line-height: 22.8571434020996px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Insomma un enjoy meritato per questo divertente spot che non vi passerà certo inosservato sui canali tv e che scommetto vi porterà a giocare con l'optional </span></span><b style="background-color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 22.8571434020996px;">Hands Free Liftgate </b><span style="background-color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 22.8571434020996px;">della <a href="http://bzle.eu/Ford_Italia_Spa%20-au" target="_blank">nuova Ford C-Max</a></span><b style="background-color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 22.8571434020996px;"> </b><span style="background-color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 22.8571434020996px;">per appagare il vostro lato bambino. </span><br />
<span style="background-color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 22.8571434020996px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 22.8571434020996px;">Per cui in attesa di sapere i vostri commenti vi lascio cogliere le più belle sfumature di questo spot nel video youtube</span><br />
<span style="background-color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 22.8571434020996px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; box-sizing: border-box; line-height: 22.8571434020996px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/2PQRavBpJfY" width="560"></iframe><span class="redactor-invisible-space"></span>
<img alt="Buzzoole" src="https://buzzoole.com/track-img.php?code=Z1L5YCED7T3S4E0ZN5FY" />Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-63556336623623183172015-06-03T22:41:00.001+02:002015-06-03T22:43:36.399+02:00The judge<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un gran film</span></h3>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-JIhYKvZWnN8/VW9mbrtJk2I/AAAAAAAADaI/IOGty50Cd0I/s1600/TheJudgeEnjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="272" src="http://1.bp.blogspot.com/-JIhYKvZWnN8/VW9mbrtJk2I/AAAAAAAADaI/IOGty50Cd0I/s320/TheJudgeEnjoyitornot.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ci sono sere in cui è bello riprendere in mano la lista dei film che si sono persi durante la stagione precedente e sceglierne uno in grado di toglierti la soddisfazione di averlo visto. Tra quelli della stagione 2014 decisamente <b>The Judge</b> è il film che riesce a dare questa sensazione dando anche la soddisfazione di aver visto un gran bel film. Entriamo però nel vivo della critica e capiamo perché The Judge con Robert Downey Jr e Robert Duvall oltre alla bravissima Vera Farmiga arriva a prendere questo tanto sudato titolo.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La prima cosa che colpisce di <b>The Judge</b> è la curiosità di vedere un cast così intenso unito in quella che sembra essere la classica storia tra figlio scavezzacollo e padre esigente. Interessante notare anche come i personaggi siano delineati con sfumature inaspettate assegnando un'intelligenza fuori dal comune al figlio avvocato di Chicago e una rigidità inspiegata al padre buon giudice di provincia. </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">In un quadretto di opposti si staglia il resto della famiglia dei due che porta sullo schermo delle sfaccettature aggiuntive del problema consegnando tanti punti dove lo spettatore inizia a fantasticare sul finale. </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Una dote che, si sa, solo i </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">grandi film</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> riescono ad avere.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non è solo l'interpretazione di <b>Robert Downey Jr</b> o quella di <b>Robert Duvall</b> o ancora di <b>Vera Farmiga</b> (sempre piacevole scoperta del cinema USA) che dovrebbe convincervi ma l'analisi di un problema generazionale unito all'investigazione tipica della legislatura americana. Si ha un padre giudice irreprensibile con anni di carriera invischiato in uno strano incidente d'auto e un figlio, ex ribelle, ma straordinario avvocato che tutti vorrebbero che viene rinnegato finché non diventa l'unica salvezza. Salvezza per il giudice, per la famiglia ma anche per la comunità che per la prima volta riesce a vedere la verità nel senso giusto.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Una trama più complicata del previsto, ricca di riflessioni ma soprattutto accompagnata da una <b>fotografia</b> spettacolare che, come al solito, fa innamorare lo spettatore del paesaggio da sogno dei film americani.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Cast, trama e fotografia. Ecco i tre grandi elementi di qualità di <b>The Judge</b> che lo candidano ad essere il <b>film</b> perfetto per le sere in cui si cerca una pellicola in grado di emozionare come solo il<b> grande cinema</b> sa fare!</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Iniziate a enjoy questo film proprio dal trailer qui sotto</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/fbciF8GptPE" width="560"></iframe>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-2292940702160847392015-05-28T23:59:00.000+02:002015-05-29T00:05:42.893+02:00Wired next fest<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
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</div>
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</div>
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</div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-toZKCwSAJSY/VWeMK2m71yI/AAAAAAAADZE/53lR3bfEqtc/s1600/WiredNextFest2015Enjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-RctGU2s_BXc/VWeRJbtDaQI/AAAAAAAADZw/1j6OFwkMl6k/s1600/WiredNextFest2015Enjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="291" src="http://3.bp.blogspot.com/-RctGU2s_BXc/VWeRJbtDaQI/AAAAAAAADZw/1j6OFwkMl6k/s400/WiredNextFest2015Enjoyitornot.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Secondo anno di fila che partecipo a Wired Next Fest e secondo che lo promuovo nonostante qualche piccolo nota stridula. Come mai? Perché? Ne vale davvero la pena? Vediamo insieme le tre ragioni per qui l'anno prossimo dobbiamo metterci in calendario una nuova edizione di wnf e visitarla in lungo e in largo.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Location</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il primo punto a favore del Wired next fest è dato dalla location: la stupenda cornice del <b>giardino Idro Montanelli</b> dietro al museo di storia naturale. In uno spazio raffinato e anche dal gusto retrò fanno capolino in un'area circoscritta i capannoni e chioschetti in cui andare a scoprire l'innovazione passo a passo. L'anno scorso organizzata con molti stand che portavano il concetto <b>tecnologia</b> anche oltre il mondo del pc e abbracciavano la casa e la domotica, quest'anno un po' più spostati sul mondo virtuale di app e videogiochi ma ugualmente interessante.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Con il sole si gira tranquillamente godendo si l'atmosfera rilassata e intrufolandosi negli stand e padiglioni per ascoltare panel o presentazioni di novità.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ultimo pezzetto di esposizione è sempre all'interno delle mura del<b> museo di scienza naturale </b>che in questo contesto ammalia come non mai chiedendosi se forse non è il caso di organizzare una puntati a e rivedere le sale magari in attesa di uno show come notte al museo.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Primo punto a favore insomma.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Innovazione</b></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-7zMZiQBKghY/VWeOXCiEpcI/AAAAAAAADZY/Lc1-xeFAyA8/s1600/WiredNextFestEnjoyitornot2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="291" src="http://2.bp.blogspot.com/-7zMZiQBKghY/VWeOXCiEpcI/AAAAAAAADZY/Lc1-xeFAyA8/s320/WiredNextFestEnjoyitornot2.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Chiara l'idea ma di che innovazione si parla? Non è la fiera dell'elettronica e nemmeno una convention di geek in cui la maggior parte del tempo ci si chiede perché si è finiti lì. È un modo per trasmettere e <b>far respirare innovazione</b> un po' in tutti i campi: dalla musica al mondo online, dai robot alla letteratura, passando per app interessanti, fenomeni del momento e qualche videogioco. L'idea è più cercare di passare la voglia di raccogliere buoni spunti e darsi da fare per cambiare qualcosa...foss'anche il modo di chiedere informazioni. Nonostante l'innovazione si conferma però la<b> necessità sociale di incontrasi</b>, vedersi in faccia e conoscersi portando il tutto fuori dal virtuale e questo è un secondo punto enjoy.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Intrecci con altri mondi</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'abbiamo detto prima: ti trovi Asus con i suoi videogiochi ma anche il camioncino retrò di Ape Panella. L'androide che si arrabbia se non gli dai la pallina da stringere e il fossile del museo di scienza naturale. Il timido nerd e l'ancor più timido YouTuber. La simpatica promoter che ti spiega le innovazioni del prodotto e il presentatore che educa a sorpassare le frontiere e, il mitico Gianni Morandi in veste di social media manager. Tutto s'intreccia e si discute per regalarti una parentesi a contatto con la diverse realtà per istigarti a <b>pensare fuori dagli schemi</b>. Altro punto decisamente enjoy.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un evento totalmente approvato in cui è bello andare a curiosare di tanto in tanto godendosi la leggerezza delle belle giornate milanesi e sognando con gli occhi aperti! </span><br />
<br />Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-861784350490221092015-05-21T22:08:00.001+02:002015-05-21T22:57:04.232+02:00Melodramachic di Tess Masazza<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-rgW6NDtlabM/VV43gz38k8I/AAAAAAAADVk/U9yPgNdz-O8/s1600/TessMasazzaMelodramatichic.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-rgW6NDtlabM/VV43gz38k8I/AAAAAAAADVk/U9yPgNdz-O8/s1600/TessMasazzaMelodramatichic.jpg" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ti accorgi che un fenomeno è tale quando dopo qualche apparizione sulla bacheca sembri non farne a meno e inizi ad indagarne di più. Quando scopri che oltre a te anche altri mille mila stanno iniziano a fare ricerche, commentare e mettere like allora fai la prova del 9. Prendi colleghi a caso con stili totalmente e diametralmente differenti e gli sottoponi lo stesso fenomeno e vedi le loro reazioni. Nel caso dei video di <b>Melodramachic</b> creati e con protagonista <b>Tess Masazza</b> c'è stata l'unanimità: tutti convinti che sia stratosferica. Chi è però questa ragazza e cosa combina per mettere tutti d'accordo?</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Tess Masazza</b> è un fashion editor, attrice e figlia di fotografa che, dotata di una bellezza impressionante, si ritrova ad essere ragazza nel mondo di oggi tra mille cose da fare e mille aspettative. Come tutte noi ha un manie, lamentele da fare e piccole grandi sfide da vincere ma... spesso il risultato non è quello da perfetta ragazza patinata o youtuber incallita, anzi. Da quest'idea e dalla volontà di trovare un altro modo dove sfogare le sue "lamentele", Tess Masazza ha creato un vero e proprio <b>format</b> in grado di convincere anche i più scettici.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Video dopo video, Tess racconta piccoli episodi di <b>manie</b>, modi di fare, disperazioni e <b>spaccati di vita comune</b> con cui tutte le donne hanno a che fare ma rendendole estremamente comiche. Scenette esasperate e portate all'estremo che fanno ridere però con naturalezza e far ammettere qualche piccolo difetto anche alle regine della perfezione. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Più si guardano i video più <b>Tess è trascinante</b> con il suo accento filo francese e la bellezza da ragazza copertina che si confonde con la smorfia dell'attrice comica che la fa adorare a ragazze e ragazzi. Tanta autoironia che si mescola in un racconto semi serio su <a href="https://www.facebook.com/Tessmasazzaofficial" rel="nofollow" target="_blank">facebook</a>, <a href="https://instagram.com/tessmasazza/" rel="nofollow" target="_blank">instagram</a> e <a href="https://www.youtube.com/melodramachic" target="_blank">youtube</a> celebrandola come <b>Drama Queen</b>...ma anche una di noi. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<blockquote class="instagram-media" data-instgrm-version="4" style="background: #FFF; border-radius: 3px; border: 0; box-shadow: 0 0 1px 0 rgba(0,0,0,0.5),0 1px 10px 0 rgba(0,0,0,0.15); margin: 1px; max-width: 658px; padding: 0; width: -webkit-calc(100% - 2px); width: 99.375%; width: calc(100% - 2px);">
<div style="padding: 8px;">
<div style="background: #F8F8F8; line-height: 0; margin-top: 40px; padding: 50% 0; text-align: center; width: 100%;">
<div style="background: url(data:image/png; display: block; height: 44px; margin: 0 auto -44px; position: relative; top: -22px; width: 44px;">
</div>
</div>
<div style="color: #c9c8cd; font-family: Arial,sans-serif; font-size: 14px; line-height: 17px; margin-bottom: 0; margin-top: 8px; overflow: hidden; padding: 8px 0 7px; text-align: center; text-overflow: ellipsis; white-space: nowrap;">
<a href="https://instagram.com/p/nnPVfwC_O0/" rel="nofollow" style="color: #c9c8cd; font-family: Arial,sans-serif; font-size: 14px; font-style: normal; font-weight: normal; line-height: 17px; text-decoration: none;" target="_top">Una foto pubblicata da Tess Masazza 🎥🎬🍸👠 (@tessmasazza)</a> in data: <time datetime="2014-05-05T11:15:47+00:00" style="font-family: Arial,sans-serif; font-size: 14px; line-height: 17px;">5 Mag 2014 alle ore 04:15 PDT</time></div>
</div>
</blockquote>
<script async="" defer="" src="//platform.instagram.com/en_US/embeds.js"></script>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Proprio questa caratteristica batte 1 a 0 le critiche e da di <a href="http://www.melodramachic.com/" target="_blank">melodramachic </a>un fenomeno web apprezzato. Tess appare vera e coerente. Anche nelle scene dove è perfetta come appena uscita da una copertina e tira fuori la battuta perfetta per farti dire: "Si si è ancora lei". L'amica e l'<b>insopportabilmente donna</b> con cui andresti a ballare e finiresti a farle un brindisi in suo onore. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'anti Carrie e la moderna Ally Mc Beal, Tess Masazza con astuzia e sagacia vi conquisterà e per una volta anche i maschietti ammetteranno che una<b> donna</b>, proprio con i suoi difetti, è un mito. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Per cui se volete lasciarvi trascinare da questo <b>fenomeno web</b> destinato a crescere e regalare soddisfazioni autoironiche eccovi uno dei video</span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> migliori di Tess Masazza tutto da </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">enjoy</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">! </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/Vt7HgW2ByCE" width="560"></iframe>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-40837169110468667612015-05-13T23:19:00.000+02:002015-05-13T23:43:31.757+02:00Estathé Market Sound<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-N1eD-P-B1dw/VVO91gArq8I/AAAAAAAADRs/Ge-TWjRY3vk/s1600/EstatheMarketSound-%C2%AEAntinori.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="393" src="http://1.bp.blogspot.com/-N1eD-P-B1dw/VVO91gArq8I/AAAAAAAADRs/Ge-TWjRY3vk/s640/EstatheMarketSound-%C2%AEAntinori.jpg" width="640" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Se c'è una verità legata alla stagione estiva<b> </b>è che l'<b>estate</b> fa sempre e comunque rima con la <b>musica</b>. Che sia l'attenta scelta di una <a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/search/label/playlist" target="_blank">playlist</a> per entrare nel mood allegro delle vacanze o la scelta di un concerto che si è sempre sognato, la musica è la vera protagonista in grado di scandire le giornate e riempirle di quell'atmosfera unica che solo l'estate sa regalare. Quest'anno oltre ai concerti di qualche big e tradizionali kermesse musicali, il <b>2015</b> ha deciso di regalare un'esperienza unica per tutti coloro che visiteranno Milano: <b>Estathé Market Sound</b>. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />
</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-d8Q_IcoAq9Q/VVO_cubJZYI/AAAAAAAADR4/tX3oY4iUEi0/s1600/EstatheMarketSoundEnjoyItOrNot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-d8Q_IcoAq9Q/VVO_cubJZYI/AAAAAAAADR4/tX3oY4iUEi0/s320/EstatheMarketSoundEnjoyItOrNot.jpg" width="320" /></a></span></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non un semplice evento musicale, non un palco per qualche artista, <a href="http://bzle.eu/Estath%C3%A92-au/index.htm" target="_blank">Estathé Market Sound</a> è molto molto di più. Pensato come un festival innovativo per dettare il tempo alla <b>Milano</b> ospite dell'Expo, l'evento proposto da <b>Estathé</b> propone sei mesi di musica, street food e "smart entratainment" in una cornice d'eccezione come i <b>Mercati Generali</b> che per l'occasione saranno un vero e proprio terreno di incontro tra culture. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />
Culture che mixano il sapore della buona cucina di <b>street food</b> (all'altezza dei più gourmand che cercano specialità a chilometro zero), all'intrattenimento di famose <b>band nazionali</b> e <b>internazionali </b>facendo incontrare grandi e piccini in uno spazio che diventa sempre più un "Mall" dove girovagare e godersi appieno l'atmosfera. Addirittura si parla di un'area Fun Park dedicata a piccoli e ragazzi e di show, reading e attività per giovani in affiancamento ai <b>concerti</b> serali e diurni. </span><span style="background-color: white; color: #526265; font-family: 'Titillium Web', Scada; font-size: 16px; line-height: 22.8571434020996px;"> </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Curiosando nel calendario si intravedono tocchi di classe del jazz grazie al Blue Note Sunday Music Village, sonorità indie e in ascesa come gli<b> Sheppard </b>di Geronimo e star chiacchierate come <b>Nicki Minaj</b> e le note soul per eccellenza di D'angelo. Sempre nella line up si scorgono anche gli innovativi <b>Subsonica</b> la dolce Annalisa e il fenomenale <b>Francesco Renga </b>e, a sorpresa, Renzo Arbore facendo capire che è decisamente un festival per tutti. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />
Chi ama, invece, scoprire le novità o assistere a eventi musicali a tema l'<b>Estathé Market Sound </b>ha pensato di aggiungere anche il colorato Holi dance festival e la festa irlandese che sarà anche accompagnata da un grazioso mercatino celtico permettendo di venire a contatto anche con una delle culture più divertenti d'Europa.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />
Insomma se tra i vostri vari weekend milanesi volete aggiungere una pausa di puro divertimento, <b>Estathé Market Sound </b>è il divertimento tutto enjoy da visitare! Chissà magari ci ritroveremo davanti a qualche ape car a cantare tra un morso di qualche specialità e l'altro.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />
Intanto prendete come riferimento la pagina <a href="https://www.facebook.com/estathe" target="_blank">Facebook</a> per non perdere i concerti in arrivo e aggiungete tra i vostri eventi fb l'<a href="https://www.facebook.com/events/883740671687954/" target="_blank">Estathé Market Sound</a>! </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: x-small;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Fonte immagini: Antinori</span></span>
<img alt="Buzzoole" src="https://buzzoole.com/track-img.php?code=PZ7N3KGEC43S4E0ZN5FY">Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-73325306584724980142015-05-07T22:35:00.000+02:002015-05-13T23:41:27.269+02:00Avengers age of ultron<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></h3>
<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il degno secondo capitolo! </span></h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Cg5vZY8yGaM/VUvL_qBMPSI/AAAAAAAADO0/eq6fdiQlC3A/s1600/avengers-age-of-ultron.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-Cg5vZY8yGaM/VUvL_qBMPSI/AAAAAAAADO0/eq6fdiQlC3A/s320/avengers-age-of-ultron.jpg" width="216" /></a><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Se c'è un appuntamento cinematografico a cui è difficile rinunciare sicuramente è un nuovo <b>film Marvel</b>. Se poi il film in questione è il nuovo capitolo degli Avengers, inutile dirlo che il primo buco libero in agenda diventa automaticamente prenotato.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ne vale però veramente la pena? <b>Avengers - Age of Ultron</b> è davvero da cinema?</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Partiamo innanzitutto a dire che effettivamente la sceneggiatura dei nostri eroi si sta notevolmente evolvendo e rivela anche piccoli segreti che intrigano non solo l'appassionato dolo fantascienza e azione ma anche chi adora gli intrighi e le storie d'amore. Proprio così in un mondo dove non si può mai stare tranquilli a causa di invasati che s'inventano ogni mezzo per recuperare il Tesseract e minare la pace nel mondo, si vede qualche spiraglio d'amore e tantissima amicizia.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-qQe0k-Qe6yg/VUvLur4wFBI/AAAAAAAADOs/l5yZPoJTngA/s1600/AvengersAgeofUltronEnjoyItornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-qQe0k-Qe6yg/VUvLur4wFBI/AAAAAAAADOs/l5yZPoJTngA/s320/AvengersAgeofUltronEnjoyItornot.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Senza svelare niente della trama che va vissuta con l'incoscienza dello spettatore disinformato, possiamo dire che a sorpresa ci sarà un po' più di luce sul carattere di Nat-vedova Nera e Occhio di falco oltre che la comparsa di due gemelli prodigio le cui origini sembrano risalire addirittura agli <a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/2014/05/xmen-giorni-di-un-futuro-passato.html" target="_blank">Xmen</a> (esperti all'ascolto date lumi nei commenti per favore). Per gli amanti del gossip, invece, possiamo anticipare che uno dei due è interpretata da Elizabeth Olsen che in giovane età insieme alla sorella spopolò nello stesso ruolo. </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b>Avengers Age of Ultron</b>, non solo farà luce sui sentimenti ma presenterà nuovi personaggi e un pezzettino in più del grande puzzle oltre a mettere in gioco le paure degli eroi e a rafforzare il legame che unisce questi cinque Vendicatori.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Se la trama sembra sondare nuovi campi, gli effetti speciali fin da subito non lasciano dubbi: sono andati oltre ogni aspettativa. Sin dalla prima scena abbiamo un mix di velocità e rallenti che cattura lo spettatore trasportandolo direttamente nell'azione senza lasciargli il tempo di distrarsi. Si continua con la solita naturalezza Marvel che fa tentennare anche davanti alle prove di forza con il martello di Thor.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Insomma un appuntamento che non delude e come al solito lascia l'acquolina in bocca in attesa che la <b>Marvel</b> ci accontenti con il capitolo tre. Per cui se siete in vena di azione, buoni valori e qualche piccolo gossip, <b>The Avengers - Age of Ultron</b> fa per voi. Se volete semplicemente un buon film di evasione e ben fatto, iniziate ad enjoy questo capitolo sin dal film qui sotto:</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/5xIdeeTKXcI" width="560"></iframe>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-51706230805220537452015-04-29T22:20:00.003+02:002015-04-29T22:37:27.277+02:00Rebel Heart Madonna<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un album tutto da assaporare</span></h3>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-TGVkfClf1k4/VUE6w0L6qDI/AAAAAAAADMs/PdoIt7PhR0U/s1600/RebelHeartMadonna.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-TGVkfClf1k4/VUE6w0L6qDI/AAAAAAAADMs/PdoIt7PhR0U/s1600/RebelHeartMadonna.jpg" height="235" width="640" /></a></div>
<div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Succede sempre allo stesso modo: ogni volta che esce un </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">album di Madonna</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> parte la classica domanda: cedo nell'acquisto o no? Ascolti poi la prima canzone e ti convinci, arriva il primo ascolto e...no non hai capito se ti piace o no però vuoi riprovare. Anche con il nuovo </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Rebel Heart</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> è stato lo stesso. Indecisione e tanti tanti ascolti prima di capire che, si anche con questo album Madonna ha centrato in pieno l'obiettivo e ancora una volta ha fatto ballare giovani, meno giovani e nostalgici! </span><br />
<br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span><iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:album:5ah6xIkW0PU4LvYI24KZAh" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" width="300"></iframe><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Rebel Heart</b> è arrivato con una velocità incredibile dopo una campagna di immagini Istagram infinita e piena di hashtag criptici. Un <b>puzzle</b> lungo mesi e pieno di immagini diverse che si è appianato solo con il "regalo" delle prime 6 canzoni dell'album appena prima delle feste di Natale 2014. Ancora una volta la queen of Pop si è distinta con un gioco che ha in qualche modo fatto ingolosire i fan, criticare i detrattori e dimostrare ai più giovani come imparare a <b>comunicare un'idea</b>.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Idee e comunicazione che si ritrovano in ogni traccia di <b>Rebel Heart</b> con un preciso intento d'insegnare a la libertà, l'amore in una forma più autentica (anche e soprattutto un po' di amor proprio) e la necessità di prendere una posizione contro dicerie e pettegolezzi. Insegnamenti vecchi come una generazione ormai passata ma che ad ogni ascolto riescono a inculcare un po' di buon senso e il desiderio di poter finalmente imparare a lottare per la propria libertà, qualunque essa sia. Una ribellione per esprimere se stessi senza paura del giudizio.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Lo si sente nel tono ironico di<i> Illuminati </i>in cui <b>Madonna</b> afferma di non essere in nessuna cricca per controllare il mondo e la corretta definizione storica di questo gruppo di intellettuali. Allo stesso modo l'apparenza frivola di </span><span style="background-color: white; color: #252525; line-height: 22.3999996185303px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i>Bitch I'm Madonna </i>nasconde la volontà di sorvolare una volta per tutte le solite critiche fatte alla cantante sull'età e l'essere sempre al centro dell'attenzione anche quando ha dovuto sembrare un' </span></span><i style="background-color: white; color: #252525; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 22.3999996185303px;">Unapologetic Bitch </i><span style="background-color: white; color: #252525; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 22.3999996185303px;">per poter uscire da una dolorosa rottura.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #252525; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 22.3999996185303px;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Arriva forte anche l'eco di <b>Iconic</b> in cui la regina del pop invita a tirare fuori i propri talenti e diventare delle icone in qualcosa in cui si è bravi. Niente scuse o paura delle pressioni dall'esterno ma solo un gioco di parole stupendo da ricordare I can - Icon 2 letters apart. Gioco che si sposa alla perfezione con una sonorità cupa ma allo stesso tempo innovativa e che cattura come non mai. Allo stesso modo la dolcezza di <i>Joan of Arc</i> ricorda che a volte si è semplicemente umani, anche se si ha un cuore di metallo.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Dolcezza che si ritrova in </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i>Inside Out</i>, <i>Living for Love</i></span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i> </i>anche nel secondo grande singolo </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Ghosttown</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> che a sorpresa è dedicato al figlio Rocco (nei precedenti album le canzoni erano sempre per la figlia) e con una sonorità maestosa e leggera allo stesso tempo incanta tanto quanto il video e le performance dal vivo che seguono. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Interessante notare che dal terzo ascolto si capisce come tutte le canzoni abbiano influenze di generi diversi uniti, remixati, conditi con toni diversi nel modo di cantare che portano a trovare un senso molto più adulto a tutti i selfie istagram del 2014 in studio, i video di famiglia postati su facebook, le immagini crude della copertina con Madonna tra legacci di pelle e dei fotomontaggi con John Lennon, Elvis e personaggi del passato e presente. </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Un omaggio ai <b>cuori ribelli</b> che l'hanno preceduta, a quelli che ogni giorno si alzano e lottano per il proprio posto nel mondo e a quelli che un domani saranno gli adulti destinati a scontrarsi con la realtà.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Decisamente<b> </b>un<b> album da assaporare</b> in un secondo momento con calma, ascoltando tra le note, spingendosi al di là di quel che è noto, spingendosi fuori dalla zona di comfort divertendosi ad arrivare al cuore del testo e dell'ispirazione. Ma anche a riconoscere quali tracce contengono quà e là riferimenti alla carriera pluridecennale di Madonna che solo i veri fan che come lei amano andare al cuore delle cose potranno apprezzare.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Enjoy questo album con tutto il vostro <b>Rebel Heart</b> ogni volta che vorrete andare al di là del noto e dell'apparente per affermare la vostra voce. Nel frattempo ci lasciamo con lo stupendo video video di Ghosttown che vede protagonista di un balletto sensazionale anche Terrence Howard.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/GgDxv0Qg_Rg" width="560"></iframe>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-68795917009004079372015-04-14T23:16:00.001+02:002015-04-15T16:42:20.139+02:00#ImNoAngel di Cass Bird per Lane Bryant<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-J_HmQ5Eb_Bk/VS2CZr26bYI/AAAAAAAADJc/ShWMQptdpuw/s1600/ImnoAngelCacique.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a><a href="http://2.bp.blogspot.com/-J_HmQ5Eb_Bk/VS2CZr26bYI/AAAAAAAADJc/ShWMQptdpuw/s1600/ImnoAngelCacique.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-J_HmQ5Eb_Bk/VS2CZr26bYI/AAAAAAAADJc/ShWMQptdpuw/s1600/ImnoAngelCacique.JPG" height="394" width="640" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Arrivata con la forza della viralità e la semplicità della bellezza la campagna pubblicitaria <b>#ImNoAngel</b> del marchio di lingerie plus size <i>Lane Bryant</i> porta sullo schermo un progetto fotografico e video decisamente interessante ridefinendo lo stereotipo della fotografia di moda.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Firmato dalla fotografa <b>Cass Bird</b>, </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">#ImNoAngel </b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">porta in scena l'altro lato della bellezza femminile: quella morbida e rotonda di un corpo perfetto ma non minuto a cui spesso la moda s'ispira. Guardiamo più da vicino le immagini di questa campagna che sta facendo il giro dei social network, del blogging e di tutto il mondo on e offline.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Il primo punto che appare evidente è la dichiarazione di "guerra" nei confronti dello stereotipo degli Angeli di <i>Victoria's Secrets</i> che per anni hanno lasciato senza parole gli uomini e intimidito le donne per la loro bellezza ultraterrena. Ultraterrena perché oggettivamente non si riescono a trovare altre modelle con un fisico e personalità così simile. Tanto che al tempo della "sostituzione" di Heidi Klum fu quasi impossibile trovare una degna erede e probabilmente ancora non c'è.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">In</span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> #ImNoAngel</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> la fotografa Cass Bird sfrutta la sua esperienza nel mondo della moda per creare scatti esattamente uguali a quelli in cui apparirebbero gli Angeli. La stessa sfrontatezza del famoso calendario Pirelli e l'uso del bianco e nero per mettere in risalto la purezza della bellezza. </span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Tbxn2OmYCXM/VS2CavLqteI/AAAAAAAADJk/6o5qW6Szlv0/s1600/lane-bryant-imnoangel.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-Tbxn2OmYCXM/VS2CavLqteI/AAAAAAAADJk/6o5qW6Szlv0/s1600/lane-bryant-imnoangel.png" height="345" width="640" /></a></div>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Proprio l'utilizzo sapiente del <b>bianco e nero</b> dona al progetto fotografico quella componente meno canzonatoria e lo rende a tutti gli effetti una provocazione contro il concetto di corpo etereo, perfetto e inarrivabile. Provocazione che finisce per essere un terreno comune di bellezza dove appaiono in primo piano più i sorrisi, la profondità dello sguardo e il generale senso di comfort che neanche i corpi "oversize". Il <b>senso di comfort</b> è poi la chiave che fa virare lo sguardo sulla collezione, la posa e l'esibizione del corpo non manipolata dall'esterno ma naturale e quasi in movimento.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Movimento che rimanda ad una piccola danza di allegria che piace alle donne e cattura lo sguardo maschile confondendolo con i più vecchi alleati di seduzione che una ragazza possa avere: pizzi, merletti, fantasie e fiocchetti al punto giusto. Il colpo vincente di </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">#ImNoAngel </b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">che segna</span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> </b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">una doppia conquista: della <b>libertà</b> che piace alle donne e della sensualità che colpisce gli uomini. Il tutto ancor più spiegato dalla scelta dei pezzi della collezione: dal completo in tulle e ricamo allo spezzato tanto amato dalle donne pratiche e sempre di corsa.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-w223I0tiz2E/VS2Ca8UxsDI/AAAAAAAADJo/iMVsVa88bUE/s1600/ImnoangelEnjoyitOrNot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-w223I0tiz2E/VS2Ca8UxsDI/AAAAAAAADJo/iMVsVa88bUE/s1600/ImnoangelEnjoyitOrNot.jpg" height="312" width="640" /></a><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">A questa doppia vittoria si aggiunge la bravura e il carattere di sei professioniste del mondo moda curvy: </span><span style="background-color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 20.1499996185303px;">Candice Huffine,</span><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="background-color: white; line-height: 20.1499996185303px;"> Elly Mayday, Marquita Pring, </span></span><span style="background-color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 20.1499996185303px;">Ashley Graham,</span><span style="background-color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 20.1499996185303px;"> Justine Legault e Victoria Lee. Sei ragazze che in </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">#ImNoAngel</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> ridefiniscono il concetto di sexy presentandosi nel loro brio caratteriale e in pose tipiche del mondo moda azzittendo chiunque voglia muovere una critica contro la campagna. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un'affronto giocato con le stesse armi della fotografia di moda e che riesce ad essere il giusto contesto per dare il là a tutte le donne del mondo a prendere in mano la situazione e dichiarare il loro stato con hashtag </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">#ImNoAngel </b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">scritto con rossetto rosso sul vetro. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Insomma un <b>progetto fotografico</b> che insegna come spesso il complesso di non poter arrivare a comunicare come fa la fotografia di moda classica è più uno stereotipo che si crea il singolo e non la realtà. </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">#ImNoAngel </b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">è un invito a passare quel confine dettato dalla paura e lanciarsi nella prova. Prova che se va male è una bellissima fotografia da esibire a pochi intimi o da cui partire a migliorare. Se va bene, invece, è un vero e proprio invito al <b>valorizzare il meglio di sé </b>e mostrarlo con la sicurezza (confidence per rendere meglio il termine) di avere qualcosa di bello da mostrare. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Che a vederla un po' più a distanza è esattamente la stessa tecnica che hanno usato gli <b>Angeli di Victoria's Secrets </b>prima di arrivare a calcare quel palco e essere i modelli irraggiungibili che oggi conosciamo.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Per cui non lasciate questo progetto in un angolo ma buttatevi, scopritelo e vivetelo con l'animo <a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/search/label/reflexista" target="_blank">Reflexista</a> per poter cogliere quell'invito a valorizzare il vostro talento e metterlo in mostra anche se non siete Angeli ma semplicemente #Enjoyers!;) </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Fonte foto: </span><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><a href="http://www.cassbird.com/home.php" rel="nofollow" target="_blank">cassbird.com</a> e <a href="http://lanebryant.com/" rel="nofollow" target="_blank">lanebryant.com</a></span>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-32889709105081042182015-04-09T00:01:00.000+02:002015-04-09T19:39:54.616+02:00Playlist TGIF <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-LxtWcdvCC3o/VSWivXjXWxI/AAAAAAAADJE/YuWu2M_cWf8/s1600/TGIFPlaylistEnjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-LxtWcdvCC3o/VSWivXjXWxI/AAAAAAAADJE/YuWu2M_cWf8/s1600/TGIFPlaylistEnjoyitornot.jpg" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span><br />
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:user:1168656750:playlist:1PCGYzTrlpCnJCEbnP4Z5E" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" width="300"></iframe><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">In tutta la settimana esiste un solo giorno in cui ti svegli, rifletti un attimo e ti spunta un lungo sorriso: è venerdì e nulla potrà cancellare quel sorriso. Come tutti gli altri giorni sai che potrà andare bene o male ma sai anche che è <b>venerdì</b> e ha il potere magico di essere l'ultimo giorno che chiude una settimana regalandoti una pausa da ansie, stress e routine quotidiana. Venerdì è quel giorno in cui solo la <b>musica</b> può alzare la voce contro di te. Tutti gli altri sono pregati di stare al loro posto e lasciar scorrere la giornata il più velocemente possibile. </span><br />
<div>
<br /></div>
<div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ecco perché il venerdì ha bisogno di una sua playlist da accendere al risveglio e farci accompagnare durante tutta la giornata fino al fatidico cin cin che inaugura il weekend. Per questo <b>Enjoy it or not</b> vi propone un esclusivo mix di canzoni nella <a href="https://open.spotify.com/user/1168656750/playlist/1PCGYzTrlpCnJCEbnP4Z5E" target="_blank">playlist TGIF</a> che possa idealmente accompagnarvi attraverso i momenti della giornata lasciandovi il sorriso del risveglio anche davanti a momenti meno paradisiaci. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si parte infatti con <b>Disneyland</b> dei Five for Fighting </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">perfetta per sottolineare quel momento unico in cui realmente realizzi che è venerdì e davvero il weekend dista non più di una manciata di ore. Un momento che è felicità, calma interiore e buoni propositi verso la giornata. Esattamente come il racconto di vivere un giorno nella perfezione del famoso parco, insomma un sogno realizzato che sembra proprio far largo al <b>Best day of my life</b> come cantano gli American Authors. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Il venerdì però è anche quella giornata da </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> tempo di lasciarsi trasportare dalla freschezza di <b>Hold my hand </b>di Jesse Glynne. </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Il classico pezzo pop che ti prende letteralmente per mano e ti porta a quella sensazione unica di leggerezza tipica di quando si chiudono le ultime cose, si mettono in valigia due vestiti e via, si parte per una nuova avventura. Quel tipo di avventura che magari non ti cambierà la vita ma nel suo piccolo è una rivoluzione in grado di rianimare lo spirito e farti affrontare positivamente anche il traffico del mattino.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Un po' come lo spirito con cui <b>All about that bass </b>di Meghan Trainor ti invita finalmente a lasciare a casa il photoshop e dedicarti a te stessa in pieno <a href="http://www.lacasadellostile.it/2014/01/casual-friday-sempre-nel-segno-dello.html" target="_blank">casual friday</a> e concederti un look po più informale del classico tailleur e iniziare a giocare con i colori e gli accostamenti tra jeans e blazer. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Paura di non essere all'altezza della situazione perché troppo rilassati? Ci pensano Mark Robinson e Bruno Mars a darvi la giusta dose di autostima con la grintosa<b> Uptown funk</b> che può scatenare il meglio di voi fino al fatidico momento delle 5:30 in cui s'inizia il countdown è solo una canzone riesce ad interpretare questa stupenda sensazione: <b>four five seconds </b>di Rihanna, Paul McCartney e Keyne West. Leviamo tutta la fatica della settimana e abbandoniamoci alla sensazione che finalmente si può chiudere un altro paragrafo e dimenticare tutto fino a lunedì. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Perché come canta Robbie Williams:<i> These are <b>the days</b> you've been waiting for</i>. Ora sono solo da vivere come un dono unico. Anche nel </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">fatidico momento in cui ci si prepara per la serata del venerdì e con una scarica di adrenalina si sceglie il perfetto look da uscita..foss'anche per andare a fare la spesa o un semplice giro cinema. Questo perché finalmente tutta la serietà e il timore di sbagliare può rimanere nell'ansia della settimana, ora è il momento di risplendere. Esattamente come ti suggeriscono le Destiny's child nella loro stupenda </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Bootylicious</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">, la classica canzone che ti fa prendere in mano il telefono chiamare le amiche e tirare fuori dal niente qualche margarita. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Quelle serate che sanno della libertà di <b>Shout</b> e della sofisticatezza di<b> Get down on it </b>(per i maschietti) </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">dei Kool and the gang </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">e</span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> Ladies night </b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">(per le ragazze) ricantata dalle Atomic Kitten</span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">. Serate che qualche volta finiscono in modo grottesco rimanendo però nella storia come la famosa <b>Last Friday Night</b> di Katy Perry.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Che dite siete pronti ad affrontare questo venerdì con uno spirito diverso dopo aver ascoltato questa <b>playlist</b>? Oppure volete arricchirla un po'? Se si aggiungete i vostri titoli qui sotto! </span></div>
Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-50640365054964947442015-03-27T23:25:00.000+01:002015-03-27T23:25:14.197+01:00Ma che bella sorpresa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-sfG2qq24qfU/VRXYJQjj8PI/AAAAAAAADG0/s4FRmRH-zQU/s1600/MaCheBellaSorpresaEnjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-sfG2qq24qfU/VRXYJQjj8PI/AAAAAAAADG0/s4FRmRH-zQU/s1600/MaCheBellaSorpresaEnjoyitornot.jpg" height="400" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Che un film con <b>Claudio Bisio </b>sia sinonimo di bella trama e risate l'avevamo già capito con benvenuto presidente e <a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/2014/11/confusi-e-felici.html" target="_blank">confusi e felici</a>. Con <b>Ma che bella sorpresa</b> invece ne abbiamo la certezza. Un film carino, dolce al punto giusto e pieno di risate a fin di bene che si risolvono con la solita piccola riflessione della commedia lasciando lo spettatore soddisfatto. In questo caso poi lo spettatore si ritrova soddisfatto anche per altre ragioni...ma prima vediamo la trama!</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Ma che bella sorpresa </b>racconta<b> </b>la storia del sognatore insegnante Guido che vive nella bella Napoli dopo aver deciso il trasferimento per amore. Proprio questo però è il problema: la storica fidanzata Anna lo lascia per uno skipper belga e lui cade in una fortissima depressione finché alla sua porta bussa la donna perfetta: Silvia (interpretata da </span><span style="background-color: white; line-height: 20px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Chiara Baschetti). Inizia un amore folle</span></span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> che ingelosisce ancor di più la vicina (Valentina Lodovini) segretamente innamorata del buon insegnante "milanese" finché non si palesa la grande verità: Silvia è troppo perfetta per essere vera. Dovranno essere l'amico Paolo (Frank Matano) e i genitori di Guido (due splendidi Ornella Vanoni e Renato Pozzetto) o la vicina a risvegliare il bell'innamorato?</span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Una trama che porta il cast a sfidare il meglio di se stessi nel rendere reale anche ciò che non lo è e regalando una grande interpretazione allo spettatore. Oltre a Bisio che anche questa volta riesce a indossare al meglio i panni del protagonista, anche</span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> Valentina Lodovini si rivela straordinaria. Uscita come da una pubblicità di Dolce e Gabbana ma ancora più verace e naturale, la Lodovini interpreta alla perfezione la donna vera che si contrappone alla bellezza statuaria e statica della brava Baschetti. Una sfida interessante anche sotto il punto di vista sociologico...ma non c'è tempo di analizzarla perché nel film c'è un altro grande elemento che farà impazzire il pubblico: il cameo della Vanoni e di Pozzetto. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ironici e pungenti danno alla commedia quel tocco di retrò e "benfatto" che da tempo non si vedeva in un film come questo. Vederli immedesimati nella storia è un toccasana e la ciliegina sulla torta di una commedia da guardare ogni volta ci si voglia concedere 91 minuti di risate no stop.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Enjoy dolcemente e giocando con l'immaginazione!</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/IJ2BUttqj-I" width="560"></iframe>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-33670425380557379812015-03-23T23:24:00.001+01:002015-03-23T23:26:10.789+01:0050 sfumature di grigio<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La colonna sonora</span></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-vna9KCmq5tg/VRCOKgvSBTI/AAAAAAAADF8/731PntHYoek/s1600/50sfumaturediGrigioEnjoyitornotColonnaSonora.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-vna9KCmq5tg/VRCOKgvSBTI/AAAAAAAADF8/731PntHYoek/s1600/50sfumaturediGrigioEnjoyitornotColonnaSonora.jpg" height="300" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il film dell'anno e lo scandalo generazionale che tutti aspettavano di vedere nelle sale. Si narra di deliri di ragazzini con in mano la carta d'identità per dimostrare la loro età e di adulti che sono scoppiati a ridere alle scene più bollenti. Di stampa che ha deriso il film e di donne che hanno perso il controllo per <b>Mr. Grey</b> e della saga inventata dalla scrittrice EL James. La verità è che il film di per sé non è Nè il film che si aspetterebbero i maschietti né il film che vorrebbero le femminucce. Né un capolavoro, né una versione poco fedele, né tanto meno un film che può arrivare ad un enjoy pieno o un not enjoy totale. Per questo in questo post anziché avere l'ennesima recensione di </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b>50 sfumature di grigio</b></span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> à la <a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/search/label/cinema-tic" target="_blank">cinematic</a>, ci sarà l'unico vero aspetto che colpisce e merita di essere menzionato: la musica.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span><iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:album:4gnEi23PFBwHXT9rMqTsN5#" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" width="300"></iframe><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Proprio la musica è l'unico elemento che riesce a catturare lo spettatore e farlo innamorare in un misto di eleganti reinterpretazioni e pezzi nuovi votati alla bellezza della<b> musica </b>pop e ad alcuni ritmi che lasciano spazio al sogno (in qualunque sfumatura vogliate interpretarlo). Ecco perché parleremo del sopraffino capolavoro di<b> Danny Elfman </b>nel comporre una <b>soundtrack </b>degna di un oscar un po' come tutti i suoi lavori precedenti ( La fabbrica di cioccolato, Men In Black e Mission Impossible solo per citarne alcuni). </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nella colonna sonora di 50 sfumature di grigio, la prima grande chicca da ascoltare a volume pieno è decisamente l'elegante versione di "I put a spell on you" cantata dalla soave voce di <b>Annie Lennox</b>. Un pezzo di fascino e magia paragonabile solo alla bellissima Witchcraft che spunta a metà del film in originale con The Voice, Frank Sinatra. </span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Tra le rivisitazioni anche <b>Crazy in love</b> cantata da Beyoncé con una maturità diversa rispetto alla briosa versione originale e ancora più intensa della versione della cover utilizzata in <a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/2013/05/il-grande-gatsby.html" target="_blank">Il grande Gatsby</a>. La colonna sonora continua anche con un altro pezzo della front woman delle ex Destiny's child: <b>Hunted</b> utilizzata spesso nei trailer o teaser del film.</span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Tra le novità più fresce e decisamente degne di nota l'incalzante Earned it di <b>The Weeknd </b>che è un invito ad un pas des deux per gli addetti alle coreografie e una canzone assolutamente da ballare almeno una volta in salotto con la propria dolce metà. Esattamente come la leggera <b>Love me like you do</b> di <b>Ellie Goulding </b>scelta da Danny Elfman per il momento più adrenalinico del volo in aliante dei due protagonisti. Inutile dirlo che questa diventerà anche la colonna sonora dei vostri un filo più veri <a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/2014/06/playlist-musica-viaggio-in-auto.html" target="_blank">viaggi in auto</a> per un weekend fuori porta. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Anche il tocco di <b>Sia</b> in Salted wound da quel tocco particolare ad una <b>colonna sonora</b> che pesca dal repertorio, ricanta e ripropone sotto diverse spoglie pezzi che si tendono ad amare ancora prima di sentirli abbinati alla scena madre che sottolineano. Totalmente alla Danny Elfman. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />Un mix orecchiabile che si conclude con i grandi motivi di <b>Danny Elfman</b> che firmano l'ennesimo suo successo musicale e la certezza che di questo film rimarranno più i dettagli che hanno contribuito a renderlo famoso e desiderato che neanche la trama in sé. L'augurio è che nel <b>sequel</b> (già annunciato dal finale del primo capitolo) ci sia sempre questo straordinario compositore a firmare le 50 sfumature di note che ci aspettiamo di sentire! </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Enjoy la playlist e attendo il vostro commento per sapere se anche per voi è stato il dettaglio degno di nota di<b> 50 sfumature di grigio</b>!</span>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-17214441873321561782015-03-21T10:52:00.002+01:002015-03-21T10:52:21.724+01:00Cenerentola<h3>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">La favola che aspettavamo!</span></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-zOVeR38G41k/VQ0-1WVcttI/AAAAAAAADEA/di6wtwblQOE/s1600/CenerentolaEnjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-zOVeR38G41k/VQ0-1WVcttI/AAAAAAAADEA/di6wtwblQOE/s1600/CenerentolaEnjoyitornot.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">C'è mai stata una storia in grado di attrarre al cinema migliaia e migliaia di persone nel mondo? Una storia talmente sentita che anche se sai come va a finire e hai già visto parecchi film che la trattavano riesce a farti alzare dalla sedia e dire: "devo assolutamente organizzare l'uscita cinema"! No? Eppure il nuovo film <b>Disney</b>, <b>Cenerentola</b>, è riuscita in questo intento e nell'emozionare il mondo con il suo mantra "sii gentile e abbi coraggio" dopo oltre sessant'anni dalla sua prima apparizione al cinema in versione lungo metraggio.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un grande evento che per una volta riporta al cinema mamme, piccole principesse e qualche papà a vedere la storia più dolce della fanciulla che da stracciona riesce a cambiare il suo destino diventando la meravigliosa regina che si merita di essere. Ma come è realmente questa versione diretta da <b>Kenneth Branagh</b>? E' davvero in grado di far sognare come promette?</span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non partiremo dalla trama che tutti conoscono ma dal cast che ha dato un volto e carattere ai personaggi che avevamo dimenticato. Senza ombra di dubbio la scelta è stata vincente sin dal momento che si è capito che ci sarebbero stati grandi big come Cate Blanchett, Helena Bonham Carter, quando poi sono stati aggiunti la star inglese<b> Lily James </b>e <b>Richard Madden</b> (provenienti dal mondo delle serie tv più seguite come <i>Abbey Dawn Road</i> e <i>Il trono di spade</i>) ovviamente il richiamo è stato troppo forte per qualunque fan. </span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La cosa interessante da notare è come le grandi star siano finiti nei ruoli meno "papabili" consacrandole al massimo e lasciando i ruoli di punta ai giovani lasciandoli esprimere al massimo in loro contrapposizione. Ovviamente inutile dirlo che una matrigna cattiva come quella impersonata da<b> Cate Blanchett </b>non si è mai vista grazie al tocco da diva e di classe che solo l'attrice è riuscita a darle. Talmente brava che veniva voglia di applaudirla dopo ogni battuta. Esattamente come la fata madrina proposta dalla stravagante <b>Helena Bonham Carter</b> che dopo la battuta "le scarpe mi riescono piuttosto bene" è diventata il mito indiscusso di tutte le fashioniste del mondo.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non è solo il cast che però rende l'interpretazione fedele all'originale e lascia spazio al sogno. L'intera fotografia e certosina reinterpretazione di scenari è un <b>invito puro al sogno</b> e al credere nella magia. Stupendi i colori delle scene, i costumi unici e la natura enfatizzata al suo massimo splendore (difficilmente riuscirete a levarvi dagli occhi il colore della foresta quando <b>Cenerentola</b> scappa o il colore del cielo verso il finale). Anche gli effetti speciali s'inseriscono in modo "quasi naturale" facendo per qualche minuto credere allo spettatore di vedere una magia a tutti gli effetti. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Unica differenza rispetto all'originale è che effettivamente ci sono molte meno canzoni e quelle che ci sono risultano essere poco famose, ma riescono lo stesso ad essere il giusto sottofondo a supporto dei dialoghi forbiti e alle battute ben riuscite della sceneggiatura.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un classico che diventa realtà e una promessa mantenuta dalla <b>Disney </b>di averci fatto sognare esattamente come in <a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/2014/06/maleficent.html" target="_blank">Maleficent</a>, anzi un po' di più perché, come al solito, Cenerentola riesce a influire sulla cultura di un po' di tutti. D'altra parte se le donne amano le scarpe e aspettano il principe azzurro è anche un po' colpa di <b>Cenerentola</b>! In definitiva il film è esattamente la storia che aspettavamo di vedere per dare a questo 2015 una connotazione definitiva: l'anno della gentilezza e in cui con un po' di coraggio i sogni possono diventare realtà! </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Per cui <b>enjoy</b> lo spettacolo di questo film Disney che è un'invito al sogno e a lasciarvi cullare dalla magia per 112 minuti!</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/uPARjcBLi6w" width="560"></iframe>
<br />
<i>P.s. se come me avevate di fianco adulti chiacchieroni che all'inizio del film iniziano a disturbare, vi assicuro che non è cattiveria sperare che la matrigna di Cenerentola li chiuda in soffitta al ritorno a casa! ;)</i><br />
<i><br /></i>
<i>P.s. 2: </i>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-91661374494636561922015-03-16T22:55:00.000+01:002015-03-16T22:55:47.019+01:00Mortdecai<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b><br /></b></span></h3>
<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Il film buffo</b></span></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-93Pr9QkhcpE/VQdKSiBGwSI/AAAAAAAADDo/A0VHNQ46GIU/s1600/MortdecaiEnjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-93Pr9QkhcpE/VQdKSiBGwSI/AAAAAAAADDo/A0VHNQ46GIU/s1600/MortdecaiEnjoyitornot.jpg" height="256" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Mordecai</b>. Eh si non lo si può definire diversamente: Mordecai è un film buffo. Non è una commedia, non un film comico e nemmeno un film per bambini o demenziale. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">È </span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-size: small;">a tutti gli effetti un <b>film buffo</b> di quelli con una buona trama sostenuta da un grande cast che gioca a fare le macchiette e registi che si sbizzarriscono con colori e effetti speciali che si mescolano alla grafica. Un film buffo, come <i>la pantera rosa</i> con Steve Martin. Ma molto più inglese.</span></span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Facciamo un passo indietro e analizziamo la trama che vede <b>Johnny Depp</b> protagonista nel ruolo di mercante d'arte un po' furbacchiotto di nome <b>Charles Mortdecai</b>. Grande evento del film sembra essere l'idea di questo personaggio sopra le righe di aver fatto crescere degli improbabili baffi settecenteschi per poter dare un nuovo corso alla sua realtà che si palesa essere un fallimento. Tra montagne di debiti e qualche acquirente un po' troppo infuriato, Mortdecai è sull'orlo della bancarotta e la moglie Johanna (interpretata da <b> Gwyneth Paltrow</b> sempre più bella e in forma) decide di vendere tutti i patrimoni della propria casa nella campagna inglese. Il destino vuole, però, bussa alla sua porta sotto forma dell'Is</span><span style="background-color: #f9f9f9; color: #252525; line-height: 19.9500007629395px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">pettore Martland (un dolcissimo e comicissimo <b>Ewan McGregor</b>) con un caso riguardante un dipinto rubato, l'omicidio di una restauratrice e la richiesta di aiutarlo in cambio del saldo del suo debito allo stato.</span></span><br />
<span style="background-color: #f9f9f9; color: #252525; line-height: 19.9500007629395px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="background-color: #f9f9f9; color: #252525; line-height: 19.9500007629395px;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">S'innesca un insieme di rocambolesche avventure grazie anche al fido domestico </span></span><span style="background-color: #f9f9f9; color: #252525; font-family: sans-serif; line-height: 19.9500007629395px;">Jock Strapp (<b>Paul Bettany</b> in versione senza cilicio dopo Il codice da Vinci*) in un mix tra contentinenti, colori e effetti speciali per dare più ritmo alla storia. </span><br />
<span style="background-color: #f9f9f9; color: #252525; font-family: sans-serif; line-height: 19.9500007629395px;"><br /></span>
<span style="background-color: #f9f9f9; color: #252525; font-family: sans-serif;"><span style="line-height: 19.9500007629395px;">Nel complesso un film ben fatto e con la componente buffa in primo piano che fa sorridere vedendo grandi volti del cinema giocare nei propri ruoli. Non aspettatevi però un super film. Prendetelo più per</span><b style="line-height: 19.9500007629395px;"> enjoy </b><span style="line-height: 19.9500007629395px;">qualche serata dopo una giornata pensate o per concedervi un po' di spensieratezza. Ah vietati i gossip sulle battute finali dedicate ai coniugi da Johnny Depp e Gwyneth Paltrow!</span></span><br />
<span style="background-color: #f9f9f9; color: #252525; font-family: sans-serif; line-height: 19.9500007629395px;"><br /></span>
<span style="background-color: #f9f9f9; color: #252525; font-family: sans-serif; line-height: 19.9500007629395px;"><br /></span><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/YgagEPRN8yE" width="560"></iframe>
<span style="background-color: #f9f9f9; color: #252525; font-family: sans-serif; line-height: 19.9500007629395px;"><br /></span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">* Paul Bettany e Ewan McGregor erano insieme ne Il codice Da Vinci come cattivi. </span>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-37672652325409635272015-03-14T11:36:00.000+01:002015-03-14T11:36:45.741+01:00Masterchef Italia 4: dodicesima puntata<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La finale</span></h3>
<div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-L_MXMVrkapI/VQQOqBegvFI/AAAAAAAADBg/0yuWs_vGtjo/s1600/MasterChefItalia4Finale.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-L_MXMVrkapI/VQQOqBegvFI/AAAAAAAADBg/0yuWs_vGtjo/s1600/MasterChefItalia4Finale.jpg" height="210" width="320" /></a></div>
<div>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Ce l'hanno fatta attendere, ce l'hanno sminuita e addirittura spoilerata, ma quando è arrivata la finale di Masterchef Italia 4 è stata davvero un momento da enjoy. Di quelli che vuoi vedere e vivere anche se sai già come vanno a finire, di quelli che non ti interessa il risultato ma come ci sei arrivato perché dopo 11 puntate ormai vuoi vedere l'idea è le reazioni più che il vincitore.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La dodicesima puntata di Masterchef 4 inoltre ha messo in campo tre tra i più bravi finalisti di sempre che avrebbero potuto varcare la soglia della cucina e scambiarsi il proprio libro per gli autografi e farsi una chiacchiera davanti ai fornelli come l'ultimo giorno di scuola. Invece è stata combattuta fino all'ultimo regalando assaggi da favola ai giudici e l'occasione di dire la loro ai fan. Vediamo quindi come Stefano, Nicolò e Amelia si sono conquistati il titolo finale è la memoria dei fan. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Misterybox</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La mistery box della finale inizia con una gran sorpresa: uno specchio. Niente ingredienti e niente tipi di cotture ma una sfida a guardarsi dopo un'esperienza così totalizzante come quella di Masterchef. Ritroviamo un Nicolò uomo e non più "bimbominkia", un'Amelia finalmente consapevole del suo talento e Uno Stefano che sa che questa è la sua occasione è deve solo allungarsi ad afferrarla. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Dire che i fb sono d'accordo con tutti e tre e come i giudici hanno l'imbarazzo di chi tifare è poco. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Inizia la sfida è i tre finalisti devono preparare un piatto che li rappresenti. S'inizia no le preparazioni e tutti e tre sembrano aver un nuovo modo di cucinare tra rischi ( Amelia), coraggio (Stefano) e nuovo brio (Nicolò ) e nel frattempo troviamo le vere motivazioni e aspirazioni dei cuochi. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'assaggio, però, porta ccon se uno dei migliori Master moment di sempre: Chef Cracco rivela a Nicolò che a 21 anni lui non era così bravo. Un complimento che fa il giro della rete e...dona la vittoria della prova proprio al bambino prodigio della cucina, come l'ha definito Federica in qualche puntata fa.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Invention test</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Bastianich invita Nicolò nella dispensa e fa sapere che all'orizzonte ci sarà un grandissimo vantaggio. Nicolò rivela anche che non vuole eliminare un concorrente ma vuole sfidarsi a faccia aperta con Stefano. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Chef Barbierii traduce una delle chef più famose al mondo: Rosanna Marziale, rappresentante della mozzarella di bufala campana nel mondo. Nicolò si ritrova davanti a tre ricette top che umani non possono neanche immaginare: palla di mozzarella ripiena, pizza di mozzarella e un piatto di mare con latticello di mozzarella e nero di seppia.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nicolò sceglierà per sé la pizza al contrario e affiderà la palla di mozzarella ad Amelia e il piatto di mare a Stefano.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il problema è che i due concorrenti potranno solo assaggiare e fare 3 sole domande. Amelia purtroppo fa le domande sbagliate e la stessa Rossana sembra essere in panico più di lei perché non può suggerirle di più! </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si parte a cucinare ma si capisce che Amelia e Stefano stanno facendo degli errori perché non hanno avuto la possibilità di chiedere di più e la stessa chef passando tra i banconi a stento trattiene la lingua. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Agli assaggi Nicolò brilla e porta a casa un altro complimento perché secondo la chef neanche i suoi aiuti riescono a fare una replica così il primo giorno di lavoro. Amelia, invece, sorprende la chef perché nonostante non abbia fatto le domande giuste è riuscita a fare un ottimo risultato. Anche Bastianich le dice di avere fatto qualche errore ma vheè riuscita in una grande impresa. Stefano arriva arrabbiato perché manca il crostino di pane ma prende lo stesso i complimenti della chef e una piccola sgridata da Chef Cracco.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Alla fine purtroppo la dolcissima, bravissima e unica Amelia è la terza finalista di Masterchef Italia 4 e con tutto il cuore tutta l'Italia spera che lei finisca tra le cucine di chef Barbieri e la standing ovation per lei è totale. Come l'abbraccio dei compagni di sfida è dei giudici che le ripetono che ha davvero talento. </span><br />
<br />
<b>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Finale </span></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-uvlsnrLQuw4/VQQPAsm7fjI/AAAAAAAADBo/sKv_dumStQ4/s1600/MasterchefItalia4StefanoVincitore.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-uvlsnrLQuw4/VQQPAsm7fjI/AAAAAAAADBo/sKv_dumStQ4/s1600/MasterchefItalia4StefanoVincitore.jpg" height="222" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Eccoli lì: da una parte l' irruenza innovatrice di Nicolò e dall' altra la riflessione unita alla voglia di riscatto di Stefano. I 20 contro i 40. Uno scontro tra generazioni, tra due modi di vivere la cucina e soprattutto due grandi menù degustazione di 7 portate da preparare. Il duello sta per iniziare e i due concorrenti vengono sommersi dall'affetto dei famigliari e dall'apprezzamento del papà a Nicolò.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Non si ha, però, troppo tempo perché i giudici sono curiosi e dall' alto gli ex concorrenti tifano a gran voce. Stefano ha deciso di preparare un menù che rispecchi il suo percorso espressivo da timida prova a volontà di essere Masterchef. Nicolò punterà su i 50 km che lo dividono da Milano e che ha fatto per arrivare a conquistare il titolo. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Entrambi, però, dovranno preparare 7 portate completamente da soli e il primo che finisce il piatto del round potrà suonare e consegnare l'assaggio ai giudici. Non solo gara di bravura ma anche di tempo e capacità di organizzazione. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Dire che è stata una finale da top con colpi di scena uno dietro l'altro è poco. Addirittura gli stessi giudici non credevano di essere presenti ad assistere una cosa del genere da quanto i piatti erano buoni, creativi e innovativi. Infatti nel vero finale hanno dedicato proprio ai due concorrenti il palco d'onore e hanno incoronato il quarto masterchef d'Italia, Stefano.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Grande grande edizione. C'è quasi voglia di rivederla in barba agli spoileroni!;) </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-53786489962219340092015-03-05T00:50:00.000+01:002015-03-14T00:42:47.831+01:00Masterchef 4: undicesima puntata<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La semifinale</span></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-b3lLTwUsMRQ/VPd90wpBn0I/AAAAAAAAC_o/pU3ngL-KfME/s1600/MasterchefItalia4UndicesimaPuntata.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-b3lLTwUsMRQ/VPd90wpBn0I/AAAAAAAAC_o/pU3ngL-KfME/s1600/MasterchefItalia4UndicesimaPuntata.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">E se l'anno scorso avevo la maledizione delle prime puntate (per cui iniziavo ad appassionarmi ai programmi tv come <a href="http://enjoyitornot.blogspot.com/2014/01/masterchef-italia-3-terza-puntata-e-i.html" target="_blank">Masterchef Italia</a> sempre dal secondo episodio e mai dal primo) quest'anno ho quella della finale. Nei momenti salienti in cui devo tifare i miei preferiti mi ritrovo incastrata in qualche altro evento e...tifo in silenzio da lontano! L'<b>undicesima puntata</b> dove i quattro finalisti di <b>Masterchef Italia 4</b> dovevano affrontarsi con il solo scopo di mandare a casa Paolo, ho dovuto vederla in on demand analizzandola passo per passo e enjoy il tanto decantato momento post spoiler. In ogni caso ecco il recap che tutti aspettiamo in attesa di una vittoria (mannaggia agli spoiler) già annunciata e del vedere quelli che all'inizio di questa stagione erano solo brillanti promesse diventare i cuochi che domani vorremmo incontrare nel nostro ristorante preferito. Ecco quindi il <b>recap</b> dell'undicesima puntata di Masterchef 4.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Mistery box</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Per la prima volta i concorrenti vengono accolti con la sensazione che finalmente sono arrivati tra i migliori e lì a due passi dal titolo. Proprio per questo i giudici decidono di dar loro una ricompensa per tutti gli sforzi fatti durante il cammino. Una ricompensa di ben <b>5 euro</b>. Con questi soldi Amelia (unica donna in finale), Stefano, Nicolò e Paolo dovranno acquistare gli ingredienti per realizzare un piatto degno della cucina di <b>Masterchef</b>.</span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Per la prima volta si trovano i prezzi in dispensa e i concorrenti in soli 5 minuti dovranno accaparrarsi tutto il meglio e poi pagare gli chef. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">S'inizia a cucinare incredibilmente Nicolò è il più parsimonioso, poi Stefano (che sta inventando come non mai) mentre Paolo propone un piatto che non convince neanche a casa figurarsi due chef stellati e uno come Joe Bastianich. <b>Amelia</b>, invece, sembra agguerrita e in vena di stupire. Non nasconde la felicità di questa scelta neanche Barbieri quando le si avvicina e inizia ad assaggiare, osservare e a complimentarsi. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si arriva alla fine del tempo e anche i giudici notano una certa differenza tra un piatto casalingo (indovinate chi) e tre da ristorante. C'è chi spreca anche prezzi abbinandoli a secondi e si scopre che una cena dei tre giudici in un ipotetico ristorante di Nicolò costerebbe qualcosa come 400 euro. Praticamente da diventare immediatamente partner in affari di Nicolò!;) </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il vincitore della mistery però è chi non ci si aspetta ossia la favolosa Amelia che ormai conquista tutti e non solo chef Barbieri! </span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Invention Test</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Arrivata in dispensa per la scelta dei suoi vantaggi, Amelia si trova davanti 4 cloche e immediatamente proclama la sua volontà di mettere in difficoltà Stefano e Nicolò essendo Paolo l'unico che non teme. I giudici ascoltano attentamente il piano, poi, rivelano gli ingredienti: un ombrina, uno scorfano, un pagello e un complicatissimo pesce della tradizione messinese.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Amelia potrà scegliere sia il tipo di pesce che cucinerà lei e i concorrenti rimasti ma soprattutto potrà abbinare a suo piacimento un tipo di cottura consegnando la padella al concorrente. Ci si ritrova con mix ovviamente improbabili come Stefano con scorfano e padella da griglia, Nicolò con cottura in umido per il pesce messinese e Paolo con un pagello da friggere.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il problema è che i calcoli sembrano sbagliati e il più impanicato di tutti è Paolo che va addirittura a rubare la farina che si è dimenticato di prendere per il suo pesce fritto. Inutile dirlo che chef Barbieri gli farà levare il tutto e non lo perdonerà. Al banco dei giudici però sorprende anche l'assaggio di Amelia. Il suo piatto risulta come un "involtino tamarro" e senza sapore. Lei, come tutti i fan su twitter, sconvolti ritornano a posto in attesa della sentenza finale. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Chef Cracco annuncia che effettivamente la classe è divisa in due: due piatti da ristorante e due assolutamente lontani. C'è un testa a testa tra Stefano e Niccolò ma è il primo a vincere ottenendo il super vantaggio di andare a cena con Chef Cracco. C'è anche però un prezzo da pagare per questo vantaggio che metterà Stefano a confronto con una cosa mai fatta a Masterchef. Sarà infatti lui, in quanto vincitore dell'invention test, ad assaggiare i piatti di Amelia e Paolo per decretare chi andrà al duello e chi in esterna. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La vittoria va al piatto di Amelia e il sospiro di sollievo a casa e in tv è palese. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Esterna</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si arriva a Firenze nel lusso di uno dei famosi Relais & Chateau che hanno sponsorizzato la scorsa puntata con i loro ispettori. I tre concorrenti vengono accolti nella bellezza e iniziano a vivere il loro sogno caricandosi più che mai. Addirittura Nicolò trova gli auguri di Maria e Federica per fargli affrontare la sfida a testa alta, come solo un principe sa fare. Stefano invece si prepara per la serata con Chef Cracco nel luogo che all'indomani sarà la location della grande sfida:<b> Enoteca Pinchiorri</b> (<b>3 stelle Michelin</b> per intenderci).</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">I tre concorrenti infatti entreranno per la prima volta in una cucina professionale e staranno alle regole di tre grandi chef coordinati dall'executive chef <b>Annie Feolde</b>. Lei, anche mentore di Cracco, in particolare assegna ad ogni concorrente un piatto con cui confrontarsi oltre che lo chef con cui collaborare.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Stefano, quindi, si ritrova all'antipasto con polpo e gocce di caffè, Nicolò al primo alle prese con picci fatti a mano e burrata e Amelia al secondo che è un'anitra particolarmente difficile da preparare. La volontà, però, non manca e i tre concorrenti brillano sotto l'occhio e i consigli vigili dei tre chef d'esperienza dell'<b>Enoteca Pinchiorri</b> tanto che al temuto assaggio di Annie Feolde passano tutti con ottimi voti. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nonostante i complimenti dell'executive chef e la sua rivelazione che tutti sembrano già dei professionisti potrà vincere solo uno. O meglio una, perché Amelia è colei che viene premiata con la vittoria dell'esterna e va diretta al balcone della finale! </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Pressure Test</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il pressure test vede una sfida tra uomini a decretarsi non solo il titolo di miglior gallo nel pollaio ma ovviamente l'ambita balconata accanto ad Amelia. Paolo sembra carico, ma Stefano e Nicolò hanno l'aria di chi ne ha provate tante e non si tira certo indietro davanti ad un pressure. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">I giudici sono orgogliosi di vedere chi è arrivato in finale e fanno sapere a tutti che devono essere contenti del risultato ottenuto. Nel frattempo però Stefano e Nicolò devono affrontarsi in una sfida a base di...panini gourmet! Sotto le loro cloche, infatti, si nascondono tre panini gourment preparati dai giudici per esprimere loro stessi. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Dal panino dei mille sapori come i viaggi di Chef Barbieri, al club sandwich di Joe Bastianich fino ad arrivare alla michetta milanese nobilitata da Chef Cracco. La sfida sarà che in trenta minuti Stefano e Nicolò dovranno fare tre panini che ritraggano i giudici.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si parte in grande stile a scegliere gli ingredienti e già si delinea lo scontento di Chef Barbieri quando capisce che viene paragonato alla mortadella da Stefano. Nicolò, intanto, si ingegna su quello da presentare a Joe Bastianich e i tre giudici sono famelicamente alla ricerca di indizi che indichino chi sono.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si arriva agli assaggi e tra battute, rivelazioni di come i concorrenti vedono i giudici si arriva al secondo classificato per la finale: Stefano. Nicolò si scontra quindi contro Paolo su un cavolfiore ma...a salvare capra e cavoli è.... di nuovo Nicolò che raggiunge la balconata insieme a Stefano e Amelia.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Paolo è comunque vittorioso per aver trovato se stesso e aver imparato ad essere una tigre nel suo mondo di fornelli ed esperimenti oltre a ricevere il titolo di essere l'unico concorrente in 15 edizioni di Masterchef sostenute da Bastianich ad uscire con un piatto che è il migliore mai cucinato in tutta il percorso del concorrente.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">A ognuno il suo titolo insomma! </span>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-32698039546217163282015-03-02T23:08:00.006+01:002015-03-16T23:00:00.348+01:00Diva il musical<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sei tu DIVA quando credi in te stesso e combatti per ciò che vuoi
</span></h3>
<div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-7p7Cs30Bhxw/VPRfkYhK6SI/AAAAAAAAC_A/2CGgNAauXGk/s1600/DivaIlMusicalEnjoyitornot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-7p7Cs30Bhxw/VPRfkYhK6SI/AAAAAAAAC_A/2CGgNAauXGk/s1600/DivaIlMusicalEnjoyitornot.jpg" height="320" width="304" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Di tanto in tanto mi piace guardarmi in giro alla ricerca di un bel musical che mi trascini a <b>teatro</b> e mi faccia emozionare come non mai. Tra il buio della sala, le voci degli attori e storie da scoprire, vivere un <b>musical </b>che ti lasci una canzone in testa per un periodo indefinibile è davvero un appuntamento da concedersi una volta l'anno. In questo inizio 2015 ho deciso di affidarmi ad una scelta al buio basandomi solo su nome, qualche interprete e poche note origliate dai video del backstage. La scelta è ricaduta su <b>DIVA - l'amore va in scena</b> con <b>Max Cavallari</b> (parte del duo dei Fichi d'India), <b>Lorenza Mario </b>e Francesco Capodacqua.</span><br />
<div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"></span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Arrivata alla prima, seduta nella sala gremita, alle prime note...si capisce subito che lo spettatore verrà rapito da ritmo e storia senza via d'uscita per tutto il resto dello spettacolo. Anzi si ritroverà a infrangere tutte le regole del teatro e a</span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> cantare a voce alta le canzoni note</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> e cercare di canticchiare inedite create appositamente per </span><a href="http://www.divailmusical.it/home/" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;" target="_blank">Diva - l'amore va in scena</a><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">. Ci si ritrova in un vortice di glitter, storie intrecciate, verità celate, battute spiritose ma soprattutto si è catturati dalle </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">voci del cast</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> che riescono a scuotere anche i più ingessati e a far divertire i più esigenti! Partiamo dalla trama però.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-T_fRAN4IdKM/VPTiwbM7RZI/AAAAAAAAC_Q/I06g2QcpAqI/s1600/DivaILMusicalEnjoyItorNotPrima.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-T_fRAN4IdKM/VPTiwbM7RZI/AAAAAAAAC_Q/I06g2QcpAqI/s1600/DivaILMusicalEnjoyItorNotPrima.jpg" height="320" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Scatti dalla prima</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La storia del <b>musical</b> <b>Diva</b> si svolge attorno a questo locale notturno dove le inibizioni non esistono e si professa la libertà di espressione in ogni sua forma. All'interno la tosta proprietaria Annabel (<b>Lorenza Mario</b>) tiene le fila del business e uno staff che ormai è diventato la sua famiglia. Accanto a lei lo strampalato braccio destro Renée (</span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b>Max Cavallari</b></span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">) che l'aiuta e la consiglia ricordandole sempre di cogliere il lato ironico della vita. In una situazione tendenzialmente perfetta arrivano a rompere la tranquillità un'aspirante artista (</span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b>Francesco Capodacqua</b>) e il padrone dispotico dello stabile dove si erge il locale. Il secondo è totalmente intenzionato a mettere a repentaglio tutto richiedendo indietro il locale e usando tutti i mezzi possibili, anche il vendicarsi sulla figlia di Annabel (interpretata dalla favolosa <b>Margherita Rebeggiani</b> che a soli 10 anni tiene testa a tutti!)</span></div>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Una trama che è il sottofondo perfetto per riscoprire l'energia di grandi pezzi della <b>disco music</b> dalla Conga di Gloria Estafan a We are family delle Sisters Sladge fino alle nuove musiche di <b>Vincenzo Incenzo</b> che rapiscono con i giochi di parole e un ritmo trascinante*. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Se siete alla ricerca di una storia in grado di emozionarvi e tanta buona musica interpretata magistralmente per vivere un musical tutto da cantare e che</span><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> vi strappi qualche risata con le battute del fenomenale Max Cavallari, enjoy <b>Diva - L'amore va in scena</b> sin dal video qui sotto:</span></div>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/OWiLfFfEI5s?list=PLbOvRlniaakfx_f1MRbfMMhF2p-iFLHr7" width="560"></iframe><br />
<br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">(per chi l'ha visto...state ancora cercando il testo delle "tabelline"?) </span><br />
<br />
<br />Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-18399218642337171332015-02-28T17:55:00.001+01:002015-03-02T23:09:03.995+01:00Masterchef Italia 4: decima puntata<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">I fantastici quattro</span></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-GNjKIIDfd6c/VOurWOrqWFI/AAAAAAAAC9o/8bamvAUeHSw/s1600/MasterchefItalia4DecimaPuntata.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-GNjKIIDfd6c/VOurWOrqWFI/AAAAAAAAC9o/8bamvAUeHSw/s1600/MasterchefItalia4DecimaPuntata.jpg" height="262" width="400" /></span></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Dove eravamo rimasti? Ah si ad una nona puntata con ancora Arianna salvata dalla fortuna e Maria in uscita. Il dato però della decima puntata di Masterchef Italia non è questo ma il fatto che siamo arrivati alla top 5 e in definitiva all'uscita c'è stata la top 4. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Siamo proprio arrivati in finale e ormai iniziano i gesti scaramantici per poter arrivare ad indovinare il vincitore della quarta edizione e vedere gli ultimi colpi di scena. Siete quindi pronti per il recap che vi aprirà alle ultime battaglie finali? </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />
<b>Mistery box</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />
Si parte con un vero e proprio viaggio nel mondo. La decima puntata di Masterchef Italia 4 si apre con un grandissimo planisfero pieno di ingredienti che provengono dai 5 continenti del mondo. Ognuno dei concorrenti si ritrova con un continente "da cucinare" e da interpretare a proprio modo. Da Nicolò con la vecchia Europa a Amelia con la Nuova Zelanda, le Americhe per Arianna mentre Africa per il "missionario" Paolo che ha rivelato la sua luna di miele e Stefano, gioioso come non mai, si ritrova alle prese con l'Asia. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si parte a cucinare e i giudici sono curiosi tanto quanto gli spettatori a casa di capire cosa hanno intenzione di creare i concorrenti e come si stringerà il cerchio.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Alla fine ci si ritrova con una sonora sgridata per Arianna che di tutto l'America ha portato il peggio, confonde Junk con Street Food commettendo un errore di visione totale e finisce con il presentare un'astice alla catalana perché "se fa così e io l'ho sempre fatto così".</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nicolò brilla con la sua Europa mettendo nel piatto il tocco che da tempo cercava chef Cracco da lui...ma è Stefano a sbaragliare tutti con il suo piatto ispirato all'Asia e vincere la sfida contro gli uomini della cucina.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><b>Invention Test</b></span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Stefano arriva in dispensa pronto a ricevere il suo meritato premio e a far faticare i concorrenti rimasti in sala in sua attesa. Davanti a lui si delineano tre cloche che contengono ingredienti stranissimi. Ognuno di questi è un mix di due diversi ingredienti normali che grazie a nuovi tipi di coltivazione o allevamento sono stati ricreati in natura da tre geniali produttori. Stefano, oltre a scegliere l'ingrediente della prova, potrà ricevere tutti i consigli dai produttori per conoscerli al meglio e cucinarli. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Cosa sceglierà quindi Stefano tra caviale di lumaca, filetto e mais biscottato?</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La scelta ricade sul caviale di lumaca che Nicolò odia ma a quanto pare Paolo e Arianna accettano spavaldi perché nulla li può spaventare. Il risultato è che Stefano combina un disastro mentre Niccolò si fa notare per la sua lasagnetta e...Joe Bastianich regala il momento top per cui non ci dimenticheremo mai questo invention test</span><br />
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
Io... MUORO!
😂😂😂😂😂<a href="https://twitter.com/hashtag/MasterChefIt?src=hash" rel="nofollow">#MasterChefIt</a> <a href="https://twitter.com/Jbastianich" rel="nofollow">@jbastianich</a> <a href="http://t.co/Sif1bVhBo6" rel="nofollow">pic.twitter.com/Sif1bVhBo6</a><br />
— Ornella G. Daricello (@giallafornelli) <a href="https://twitter.com/giallafornelli/status/568514567644389376" rel="nofollow">19 Febbraio 2015</a></blockquote>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si arriva tra i peggiori e si hanno sulla graticola Stefano (incredibilmente), Paolo e Arianna. Salvato il gigante buono, tutti iniziano a pregare per una doppia eliminazione vendendo gli rwm dell'esperienza sia di Paolo che di Arianna ma...la voce di Bastianich interrompe tutto e... Arianna va al duello e Paolo all'esterna.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Esterna</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Per questa esterna i giudici hanno pensato ad un po' di mistero unito alla squisitezza di alta classe per far competere i fab 4 tra di loro. Nella cornice della stupenda Isola Bella,i quattro concorrenti dovranno cucinare un piatto a testa per formare un menu da sottoporre a tre ispettori del Relais Chateaux durante una cena al buio (nessuno ha mai visto in faccia i tre ispettori che girano il mondo). </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ovviamente l'ingrediente più importante del piatto sarà il pesce di lago che i quattro concorrenti dovranno recuperare direttamente dal pescatore che li aspetta a pochi passi dalla cucina della villa, scenario della prova.</span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">A parte Nicolò che sceglie il pesce persico per primo grazie al suo vantaggio, gli altri recuperano pesci diversi e si lanciano nella creazione dei propri piatti. L'antipasto è affidato ad Amelia e Nicolò, il primo a Paolo, il secondo a Stefano. Tutti cucinano quasi fossero un'unica brigata, solo Paolo è preso dal delirio e si perde nel suo risotto.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si arriva agli assaggi al buio e si sentono diversi pareri sull'estetica e il gusto ma gli ispettori sono totalmente impenetrabili oltre che non visibili. Lasciano il loro giglio senza dire di più. Giglio dopo giglio si arriva sulla terrazza in attesa del risultato contenuto nella busta e...Nicolò vince relegando gli altri tre al pressure test che lui si godrà in balconata.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Pressure test</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si ritorna in cucina e in un angolo c'è Arianna con il grembiule nero che attende la sua grande sfida con tutti e in particolare con i giudici dicendo che però non vorrebbe mai Paolo.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Inizia il pressure test e per una volta c'è una prova di "gusto". Infatti i tre concorrenti dovranno assaggiare la zuppa che hanno davanti e scrivere gli ingredienti che la compone. Più ne indovinano più hanno possibilità di raggiungere la balconata. Si parte con la sfida e la migliore è decisamente Amelia che riesce ad indovinarne più degli otto di Paolo, mentre Stefano al pelo riesce ad eguagliare gli otto già menzionati.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il problema è che poi con gli ingredienti indovinati i concorrenti dovranno creare un piatto e per Stefano sembra fatale il fatto di non aver menzionato acqua o olio o sale. S'inizia a cucinare e nettamente si vedono Stefano e Amelia in vantaggio tanto che Arianna dal suo cantone inizia a suggerire a Paolo sotto gli occhi basiti di Chef Barbieri perché lei non vuole sfidarsi con Paolo. Sarà invece proprio lui a doversi sfidare con lei perché gli altri due raggiungono la balconata in tempo record.</span><br />
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
Ieri <a href="https://twitter.com/hashtag/Arianna?src=hash">#Arianna</a> ha perso la pazienza e si è ribellata ai giudici di <a href="https://twitter.com/hashtag/MasterChefIt?src=hash">#MasterChefIt</a>! Ecco il video: <a href="http://t.co/zrjJKeaqeQ">http://t.co/zrjJKeaqeQ</a><br />
— MasterChef Italia (@MasterChef_it) <a href="https://twitter.com/MasterChef_it/status/568719259200663553">20 Febbraio 2015</a></blockquote>
<script async="" charset="utf-8" src="//platform.twitter.com/widgets.js"></script>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Inizia la sfida tra i due più deboli della competizione e Arianna si lancia in una scena di insulti ai giudici incredibile, solo perché loro chiedevano come stesse andando il piatto come fanno di consueto.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Facile prevedere chi esce? Meno la felicità di chi l'ha vista uscire:</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span><br />
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
Sono passate più di 12 ore dalla eliminazione di <a href="https://twitter.com/hashtag/Arianna?src=hash" rel="nofollow">#Arianna</a>, ma in Italia è ancora FESTA NAZIONALE! 🎉 <a href="https://twitter.com/hashtag/MasterChefIt?src=hash" rel="nofollow">#MasterChefIt</a> <a href="http://t.co/Ix5T8ZVDHi" rel="nofollow">pic.twitter.com/Ix5T8ZVDHi</a><br />
— Daenerys Targaryen ♡ (@_imMartina) <a href="https://twitter.com/_imMartina/status/568778822419685376" rel="nofollow">20 Febbraio 2015</a></blockquote>
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
<a href="https://twitter.com/hashtag/MasterChefIt?src=hash" rel="nofollow">#MasterChefIt</a> Finalmente via quella cafona di <a href="https://twitter.com/hashtag/Arianna?src=hash" rel="nofollow">#Arianna</a>, sbuffa ma è arrivata finora solo per merito della squadra ogni volta!<br />
— Miss Margo J. (@Miss_Margo_Jung) <a href="https://twitter.com/Miss_Margo_Jung/status/569991991368536064" rel="nofollow">23 Febbraio 2015</a></blockquote>
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
Sono più indeciso chi tra Arianna e Rachida sia stata più fortunata ad arrivare tra i primi 5. <a href="https://twitter.com/hashtag/masterchefit?src=hash" rel="nofollow">#masterchefit</a><br />
— Nonno Alberto (@AlbePetta) <a href="https://twitter.com/AlbePetta/status/570252722580148226" rel="nofollow">24 Febbraio 2015</a></blockquote>
<script async="" charset="utf-8" src="//platform.twitter.com/widgets.js"></script>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-50877668713037934252015-02-24T11:58:00.000+01:002015-03-01T23:00:39.132+01:00Playlist per scaricare la rabbia<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Canta che ti passa</span></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-kV2Of6hqZS4/VOugxrNufJI/AAAAAAAAC9Y/vRkNGSmfmzA/s1600/PlaylistRabbiaEnjoyitornot.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-kV2Of6hqZS4/VOugxrNufJI/AAAAAAAAC9Y/vRkNGSmfmzA/s1600/PlaylistRabbiaEnjoyitornot.png" height="331" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"></span><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"></span>
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:user:1168656750:playlist:1iKLFeVnphNqOowkqoIV3x" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" width="300"></iframe>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ci sono delle volte in cui si è arrabbiati. Ma tanto e forte. Quei periodi in cui se si avessero un paio di guantoni probabilmente si rischierebbe di fare i Rocky Balboa contro tutto e tutti. Quelli in cui ci si guarda allo specchio e ci si trova più verdi e più simili a Hulk che a noi stessi. Ecco in quei periodi una delle cose migliori da fare è prendersi del tempo, mettersi in un angolo e...<b>tirare fuori la voce</b>. Semplicemente.</span></div>
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un canto da macchina o nella camera che più vi fa stare bene...ma scaricate la rabbia con la playlist giusta. Quel piccolo insieme di canzoni che non riuscite a non cantare a tono alto e impegnarvi a duettare con il gruppo che le canta. Spesso diverse dal genere che sentite solitamente ma che vi accendono come non mai smuovendo qualcosa nel profondo...e si alla fine vi sentite meglio! Quali canzoni scegliere però? A questo ci pensa la playlist per scaricare la rabbia di <b>Enjoy it or not</b>. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un mix che scomoda i <b>Bon Jovi</b> con le loro chitarre e le sante parole di John che vi ricorda che è la vostra vita e che non siete nati per seguire e quindi di avere una buona giornata nonostante tutto. Al contrario <b>Lenny Kravitz</b> vi chiede se avete intenzione di percorrere la sua strada o di volarvene via, esattamente come il consiglio degli <b>Aerosmith </b>quando vi vedono un po' Jaded. D'altra parte anche secondo loro la miglior cura è Just push play. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Interessanti i consigli anche dei <b>Muse </b>quando vi ricordano la rivoluzione di uprising e vi lanciano verso la riflessione dei <b>Coldplay </b>su Viva la vida. Un po' meno simpatici i <b>My Chemical Romance</b> quando parlano di Teenagers ma raccontano la verità sulle bugie che vi hanno sempre fatto leggere nei libri come è successo anche ad Helena. </span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">D'altra parte però ha ragione<b> Shakira</b>: "don't bother, I'll be fine". In alternativa potete sempre sfidarvi sulle note alte della cantante degli <b>Evanescence</b> mentre vi delizia con una potente going under o la gemella Bring me to life. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Siete affaticati fin qui? No no l'adrenalina ha ancora bisogno di un pezzo per uscire tutta e solo <b>Sia</b> in Titanium di <b>David Guetta</b> vi può aiutare...perché si dopo aver cantato tanto sarete esattamente come quel metallo: a prova di proiettile! </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Buon canto <b>enjoyers </b>e che l'adrenalina sia con voi! </span>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-36639798447362447322015-02-19T19:52:00.000+01:002015-02-23T22:55:03.694+01:00Masterchef Italia 4: nona puntata<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La puntata che non ti aspetti</span></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-D8r09klmPb0/VOYw6wlvzCI/AAAAAAAAC7I/jiWoqrrPRf8/s1600/MasterchefItalia4NonaPuntata.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-D8r09klmPb0/VOYw6wlvzCI/AAAAAAAAC7I/jiWoqrrPRf8/s1600/MasterchefItalia4NonaPuntata.JPG" height="195" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">In tutti i programmi tv c'è sempre quella puntata che non ti aspetti. Quella in cui immagini di tutto tranne il finale e quello che vedi passare sotto gli occhi. Ecco la nona puntata di <b>Masterchef Italia 4</b> rientra esattamente in questo tipo di episodi. Si ha un'esterna dove stranamente non partecipa Cracco, menu decisamente difficili, un pressure test con tipo di pasto singolare...e due uscite dalla cucina più famosa d'Italia che effettivamente non ci si aspetta. Scopriamo di più nel dettaglio cosa succede.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<b><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Mistery box</span></b><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">S'inizia con un po' di romanticismo e l'ingresso dei parenti di tutti i concorrenti che dovranno cucinare in squadra con il proprio pupillo. Si vedono quindi tante mamme più o meno timide ma anche fratelli e qualche "tesorino" che saranno i primi a fare la spesa per scegliere il menu della giornata.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si passa dalle leccornie del cestino di Federica creato dal fratello all'uovo della mamma di Paolo, dalle ghiottonerie vegetariane del cestino di Maria all'assortimento a caso del marito di Arianna. Decisamente un inizio carino e leggero che fa pensare anche a come nella realtà potrebbe essere creare dei piccoli miscugli tra gruppi.</span><br />
<br />
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
<a href="https://twitter.com/hashtag/MasterChefIt?src=hash">#MasterChefIt</a> la prova è dieci ingredienti scelti dai parenti. <a href="https://twitter.com/TeamDivano">@TeamDivano</a> vi immaginate una prova con <a href="https://twitter.com/socialgnock">@socialgnock</a> che scelgono?!? :D<br />
— Valentina Candido (@ValyCandido) <a href="https://twitter.com/ValyCandido/status/565968204334628864">12 Febbraio 2015</a></blockquote>
<script async="" charset="utf-8" src="//platform.twitter.com/widgets.js"></script><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">
Detto ciò si vola ai fornelli e s'inizia a spignattare scoprendo il lato più interessante della gara: i concorrenti diventano subito degli chef che comandano a bacchetta i propri famigliari. Tutti tranne Nicolò che si ritrova a presenziare ad una sorta di colloquio genitori e insegnanti quando Barbieri chiede alla madre cosa ne penserebbe della carriera del figlio nella ristorazione.</span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Scenette comiche a parte e qualche preoccupazione dei parenti che non hanno mai lavorato sotto la scure del tempo, si arriva ai tre piatti migliori che gli chef evidentemente golosi chiamano alla barra degli assaggi. Tra i migliori c'è Niccolò che percorre il tratto sotto l'orgoglio di mamma, Federica la pavoncella e <b>Stefano </b>che grazie a mamma Laura trova la vittoria.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Allo stesso tempo esulta anche il popolo di Twitter in attesa della strategia di Stefano per prendersi qualche rivincita.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Invention test</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'invention test è decisamente complesso da stabilire ma abbastanza sfidante per servire su piatto d'argento a Stefano la rivincita con i fiocchi. I tre giudici, infatti, gli propongono 8 tipi diversi di <b>volatili</b> da assegnare ognuno ad un concorrente diverso per farglielo cucinare come meglio credono. Fin qui tutti s'aspettano un risultato da "polli" in realtà si ha una varietà incredibile tra tacchini, germani reali e beccacce. Stefano, con una maestria da Macchiavelli d'altri tempi, decide le assegnazioni dopo aver sentito tutti i consigli di <b>Chef Barbieri</b> e <b>Chef Cracco</b> per cucinare al meglio ogni volatile.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ci si ritrova quindi in cucina con dei volatili semplici assegnati a Federica, Maria e Paolo (che clamorosamente non riconosce il tacchino per poi lanciarsi in un verso manco fosse l'originale) e delle piccole difficoltà su Nicolò e soprattutto Arianna che riceve una soffiata proprio dall'esperto di ornitologia del gruppo.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Parte la preparazione e tutti sembrano essere molto impegnati e molti hanno accolto la sfida sereni e a caccia di esperimenti come Amelia. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">All'assaggio però si scopre che proprio Nicolò cade proprio sulla sfida che coinvolge gli animali che più conosce:</span><br />
<br />
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
<a href="https://twitter.com/hashtag/MasterChefIt?src=hash">#MasterChefIt</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/teamdivano?src=hash">#teamdivano</a> ahhhah Nicolò scivola sulla beccaccia! Meno male che era il primo della classe<br />
— Cuochi per Passione (@CuochixPassione) <a href="https://twitter.com/CuochixPassione/status/565978714354499585">12 Febbraio 2015</a></blockquote>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Incredibilmente <b>Amelia</b>, senza mai aver visto una ricetta sul suo volatile, si ritrova ad aver fatto una ricetta degna del più grande chef francese e soprattutto del cuore di Barbieri che si commuove come non mai all'assaggio. Inutile dirlo che Amelia vince a furor di giudici e popolo twitter. </span><br />
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<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
In questa GIF un <a href="https://twitter.com/barbierichef">@barbierichef</a> à la Gianni Morandi! <a href="https://twitter.com/hashtag/MasterChefIt?src=hash">#MasterChefIt</a> <a href="http://t.co/KkFjNbVoZq">pic.twitter.com/KkFjNbVoZq</a><br />
— MasterChef Italia (@MasterChef_it) <a href="https://twitter.com/MasterChef_it/status/565978929505533952">12 Febbraio 2015</a></blockquote>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Tra i peggiori invece ritroviamo <b>Maria</b> e<b> Federica</b> i cui volatili hanno rispettivamente cacciato la prima al duello finale e la seconda fuori dalla cucina di Masterchef! </span><br />
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
Mi perdo una puntata di <a href="https://twitter.com/hashtag/MasterChefIt?src=hash">#MasterChefIt</a> e fanno fuori Maria e Federica? Non è legale Arianna in top 5.
[<a href="https://twitter.com/IrisTinunin">@IrisTinunin</a>, baci da <a href="https://twitter.com/hashtag/Sanremo2015?src=hash">#Sanremo2015</a>]<br />
— Team Divano (@TeamDivano) <a href="https://twitter.com/TeamDivano/status/566017334041522176">12 Febbraio 2015</a></blockquote>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Esterna</b></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'esterna, invece, lascia un po' basiti. Niente più situazioni assurde in mezzo al nulla come nell'<a href="http://enjoyitornot.blogspot.it/2015/02/masterchef-italia-4-ottava-puntata.html" target="_blank">ottava puntata</a> e nemmeno un viaggio chissà dove: semplicemente le scuderie del quirinale. Non che le scuderie siano brutte per intenderci ma...volete mettere con il verde dell'Irlanda o il blu di Mazzara del Vallo? Questioni di location a parte c'è una novità annunciata da Joe Bastianich: <b>Chef Cracco</b> non sarà presente per via della nascita di un nuovo bimbo. Si probabilmente qualche cuore si è spezzato in quel momento. </span><br />
<br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Anche se la location non sembra essere superlativa, l'idea dei giudici sul menù e l'ispirazione è decisamente interessante. I concorrenti dovranno vedersela con il mito di <b>Frieda Kahlo</b> e reintepretarlo nei loro piatti servendo il tutto a critici d'eccezione: artisti, designer, fotografi, attori e critici che ben conoscono l'arte e apprezzano il buon cibo. A dar loro i consigli più preziosi uno chef stellato spagnolo che consiglia i piatti della tradizione e li osserverà durante la preparazione.</span><br />
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
Secondo me i critici d'arte sono attori a cui hanno detto di dire cose a caso su Frida.. <a href="https://twitter.com/hashtag/MasteChefIt?src=hash">#MasteChefIt</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/Skyuno?src=hash">#Skyuno</a><br />
— Camilla Paglia (@MillaPaglia) <a href="https://twitter.com/MillaPaglia/status/565989169286361088">12 Febbraio 2015</a></blockquote>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La cosa ancora più sorprendete è che <b>Amelia</b> avrà il vantaggio di avere una squadra composta da 3 nonostante i concorrenti siano 5. Nel comporre la sua squadra, Amelia non fa trapelare bene la sua strategia ma si porta Stefano e, incredibilmente, Arianna lasciando <b>Nicolò </b>al destino del capitano Paolo. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">In realtà durante la prova nella squadra blu dei maschietti i ruoli si cambiano perché <b>Paolo</b> capisce di non aver speranze come capitano ed esegue gli ordini sotto i comandi di Nicolò. Al contrario nella squadra rossa, come al solito, <b>Arianna</b> si piazza a fare il piatto principale per combinare il disastro. <b>Stefano</b> cerca di rimediare ma non le due ragazze continuano imperterrite anche perché tutti i concorrenti sono sotto l'urlo dello chef spagnolo. Infatti quest'ultimo li riprende per il disordine e la sporcizia dove anche chef Barbieri non può oltrepassare ricordando a tutti che è una cucina professionale quella. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">I piatti però vengono serviti e le critiche sono per entrambe le squadre. Alcune positive e tante come metafore dove però non si riesce mai a capire chi è in vantaggio finché Joe Bastianich non riunisce tutti i concorrenti davanti ad una tela coperta. Sotto il velo un dipinto del colore della squadra vincitrice con le firme di tutti gli artisti che hanno votato i piatti della squadra.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Coup de teatre:<b> vincono i blu</b>. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b>Pressure test</b></span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Si arriva al pressure test con una squadra omogenea e anche qualche aola vedendo che c'è Arianna tra i perdenti. D'altra parte chi batte Stefano ma soprattutto Amelia? I giudici che sono ritornati nel trio compatto di sempre sotto lo sguardo vigile di Maria in attesa del duello, propongono una prova al quanto singolare. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Gli sfidanti del pressure test dovranno creare una colazione internazionale composta da una bevanda calda, un piatto a base di uova, uno di loro invenzione e un muffin. Il tutto per dare il buongiorno agli chef. </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Partono le preparazioni e i venti di gufate mai viste, ma questi sembrano prendere il posto dell'ansia che attanaglia Stefano. Mentre cucinano tutti e tre imperterriti e commettono errori su errori, ecco che il tempo finisce e i tre si presentano con quest'ordine: Amelia con il vassoio pieno e leccornie uniche da svegliare con il sorriso i giudici, Arianna senza una portata e una presentazione decisamente sciatta che viene salvata solo dal sapore del muffin e Stefano, al solito battuto dall'ansia, con una versione "minimal" della prova. Diciamo pure con un solo piatto.</span><br />
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
Ciao Arianna, un giorno insegnerai a tutti come ci si salva ogni volta sapendo cucinare a malapena un uovo fritto. <a href="https://twitter.com/hashtag/Mastechefit?src=hash">#Mastechefit</a><br />
— AMBRA (@AmbraDeSa) <a href="https://twitter.com/AmbraDeSa/status/566001403748167683">12 Febbraio 2015</a></blockquote>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il risultato è che Arianna passa incredibilmente e Stefano se la deve vedere con Maria al duello. Duello che significa preparare tre sughi tipici della pasta come quello allo scoglio, alla norma e la temutissima gricia. Il risultato è che proprio su questa, il san Bernardo e la valchiria del programma capitombola. La cucina di Masterchef saluta Maria. </span>Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3127256902097626918.post-37340196411600300112015-02-17T00:04:00.001+01:002015-03-17T23:01:35.841+01:00Ford per San Valentino<h3>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'amore è anche per i competitor! </span></h3>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>San Valentino</b> è una delle feste più osteggiate di sempre e una di quelle in grado di tirare fuori degli slanci di creatività che effettivamente a volte lasciano senza parole. Dalle pubblicità romantiche di gioielli alle <b>limited edition</b> come le famose di Swatch fino agli auguri più sensazionali con dediche e musiche, i brand si vestono di bontà e dichiarano il proprio amore ai quattro venti. Quest'anno, però, tra le tante pubblicità a tema San Valentino si è fatta largo una campagna che ha decisamente spiazzato tutti: gli auguri di <b>Ford Italia </b>su Twitter.</span></div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-Aw20MAEo4gE/VOJ3BQ_GfLI/AAAAAAAAC6k/Xa2svPUPvSU/s1600/FordPerSanValentinoEnjoyItOrNot2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Aw20MAEo4gE/VOJ3BQ_GfLI/AAAAAAAAC6k/Xa2svPUPvSU/s1600/FordPerSanValentinoEnjoyItOrNot2.jpg" height="194" width="640" /></a></div>
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<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">La famosa marca di auto ha deciso, infatti, di cogliere al volo l'idea di festeggiare l'amore in ogni sua forma e con grafiche esilaranti, un po' di real time marketing e tanta ironia, ha fatto gli </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">auguri di San Valentino</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> a tutti i suoi competitor via </span><a href="https://twitter.com/forditalia" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;" target="_blank">Twitter</a><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">. </span></div>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Partendo da un'ironica vignetta in cui il simbolo <b>Ford</b> s'inginocchia al balcone dello stemma <b>Alfa Romeo</b> chiedendo appunto di essere per una notte il suo dolce compagno, l'intero gioco di immagini romantiche e dichiarazioni di amore impossibili è continuato con i grandi nomi del settore come <b>Fiat</b>, Opel, <b>Smart</b>, Citroen e <b>BMW</b>. Tutti con un piccolo e canzonatorio riferimento ai modelli di punta. </span></div>
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<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Come la bellissima vignetta in cui i simboli </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Ford</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> e </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Smart</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> sono a cena e il primo dichiara di aver prenotato un tavolo "fortwo" richiamando il payoff del brand della seconda. Allo stesso modo in un tweet spagnolo e non </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Seat</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> viene invitata a sedersi sul divano e rinunciare alla movida, mentre con </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Land Rover</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> è meglio fare un pic nick piuttosto che scatenarsi in pista come con </span><b style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">BMW</b><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">.</span></div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-ecl2CJhtCzw/VOJ3BsCCkAI/AAAAAAAAC6o/24PBFx3n8l4/s1600/FordPerSanValentinoEnjoyItOrNot.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-ecl2CJhtCzw/VOJ3BsCCkAI/AAAAAAAAC6o/24PBFx3n8l4/s1600/FordPerSanValentinoEnjoyItOrNot.jpg" height="217" width="640" /></a></div>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La reazione degli altri brand? Un po' di stupore ma anche una bel rimpallo nel rispondere agli auguri magari anche con qualche frecciatina o ridefinendo l'immagine a loro favore. Bella la risposta di <b>Alfa Romeo</b> che ha scherzato sul comportamento da Casanova del brand di Michigan, intelligente anche la risposta piccata di <b>Seat Ibiza</b> che ha fatto ricordare che la festa è a Ibiza come la <b>Land Rover</b> che ha detto di essere alle prese con 007... una vera ventata di freschezza e ironia.</span></div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Sg8QPkTGX1g/VOJ3V6hmdTI/AAAAAAAAC60/7QxSGz_azxw/s1600/FordSanValentinoUPVolkswagen.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-Sg8QPkTGX1g/VOJ3V6hmdTI/AAAAAAAAC60/7QxSGz_azxw/s1600/FordSanValentinoUPVolkswagen.jpg" height="227" width="320" /></a></div>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ecco perché questa campagna si è aggiudicata l'<b>enjoy</b> pieno. Ha saputo essere leggera, ironica e scatenare un vero botta e risposta divertendo l'utente utilizzando gli stereotipi in modo intelligente e innescando non solo <b>brand awarness </b>su una singola azienda ma su tutto il settore. Un'azione quasi di riabilitazione di un settore dove si mettono sempre in gioco grandi sentimenti senza forse neanche sapere perché. In questo caso, invece, si crea complicità e ci si presenta all'utente in modo nuovo e totalmente disruptive! </span></div>
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ora la domanda è lecita: voi quale brand avreste voluto interpretare per rispondere agli auguri di <b>San Valentino di Ford</b>?</span><br />
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<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: x-small;">Foto e ispirazione del post by Francesco Mollo </span></div>
Valehttp://www.blogger.com/profile/10444707068486820804noreply@blogger.com0