Masterchef Italia 3: ottava puntata e i #mastermoments da rivedere
Rane, anguille e lacrime sono servite!
Eccoci al resoconto dell'ottava puntata che all'apparenza appare molto meno eccitante rispetto alle precedenti ma in realtà è piena di tanti piccoli colpi di scena che ne decretano la genialità della puntata. Devo ammettere che nelle prove dei due episodi i concorrenti hanno dimostrato parecchio "fegato" gestendo ingredienti non molto facili come rane e anguille dando il loro meglio coloro che fin ora sono risultati i "debolucci" come Michele, Rachida (si avete letto bene), Salvatore e Beatrice. Tra l'altro i primi due si sono distinti anche in esterna regalando dei #mastermoments inversi che nessuno si sarebbe mai aspettato. Per quanto riguarda gli chef...beh... Carlo Cracco si conferma un super uomo, ma lo chef Philippe Léveillé (l'ospite) purtroppo gli ha soffiato la frase della serata. Unico appunto di rammarico l'uscita di Emma. In effetti lei è sempre stata brava su piatti che conosceva ma non si è mai lanciata oltre e questo l'ha penalizzata delle volte, ma di sicuro fuori da quella cucina tornerà a brillare!
#Mastermoments dell'ottava puntata:
Love is in the air: le mistery lettere
L'inizio della puntata, dopo l'ingresso agguerrito dei concorrenti, regala una mistery box davvero "dolce" e da colpo di scena. L'ingrediente di ogni scatola è una lettera scritta da un componente molto importante della famiglia di ogni concorrente. Si parte con la lettera di Michele C. e si finisce per piangere ad ogni giro di camera e primo piano. Scrivono mamme, bambini (adoro la lettera del piccolo di Salvatore), fidanzate, paperine e mogli che danno parole d'incoraggiamento e...il cavallo di battaglia dei loro concorrenti. Ovviamente però il fan club a casa non sa che il piatto non sarà cucinato dal destinatario ma da un concorrente che il destinatario sceglie al momento. Così la ricetta-cavallo di battaglia di Michele finisce nelle mani di Alberto e così via. In questa sfida incredibilmente vince Beatrice con un piatto super elaborato di Almo che doveva minarla e invece la fa risaltare nettamente come la migliore che si aggiudica la vittoria e il vantaggio.
Quello che più mi è piaciuto di questo momento erano gli sguardi quasi divertiti dei giudici che si godevano lo spettacolo delle lacrime suscitate dall'amore delle lettere dei famigliari. Erano compiaciuti di aver fatto un regalo ai loro ragazzi e soprattutto di aver stemperato l'atmosfera da coltelli e cattiverie che regna nella cucina.
Altra impresa incredibile di questo momento: mandare in finale Rachida con i complimenti di Joe Bastianich!!!
Per chi ha visto la puntata...
Domanda numero uno: ma perché Eleonora, che è velenosa con tutti, ha dato a Rachida il suo cous cous di mare? Voglio dire dopo che ti sei presentata come una vipera spietata favorisci l'unica che tutti vogliono far fuori? O forse aveva pronosticato la faccia sofferente tra il duo invincibile in finale alla mistery box?
Vive la France: la sgridata per Federico e Rachida
In questa puntata arriva a sorpresa un ospite speciale che cucina piatti francesi tipici della Bretagna con tanto burro e...rane, ostriche e lumache. La scelta di Beatrice per battere gli altri concorrenti è di puntare tutto sulle rane favorendo l'inaspettata vittoria di Michele C. che simpaticamente su twitter commenta così:
#MasterChefIt da picccolo catturavo le rane e le ammazzavo,che babbo potevo fare i soldi...
— Michele Cannistraro (@MicheleCannistr) 6 Febbraio 2014
Ma questa sfida per la prima volta mette in evidenza Federico e la sua troppa sicurezza...tanto che lo portano a fare un piatto molto minimalista che #perplessa Joe Bastianich che per oscure ragioni lo premia, fa stizzire un po' chef Barbieri e scatena una sgridata di quelle storiche dallo chef Léveillé Le sgridate dello chef ospite però non hanno minato solo Federico. Infatti con una leggiadria mai vista, Philippe Léveillé ha apostrofato le prime lacrime di Rachida con cui durante la preparazione aveva pure provato a parlare francese. Una semplice frase che ne vale cento dei soliti giudici: "Non piangere perché dopo mi metti a disagio. Non piangere perché qui fai da mangiare, solo da mangiare. Piangere si piange per un'altra cosa, ma non sul cibo". Ma Bruno, Carlo e Joe deve venire uno dalla Francia per contenere Rachida?!? Ragazzi mangiate più raneeeeee!:)
Per chi ha visto la puntata...
Ma secondo voi Bastianich ha apprezzato davvero il piatto o cercava di dare una giustificazione al piatto per non ridire il famoso #vuoichetisgrido? Vi sareste aspettati una reazione del genere da Philippe Léveillé? Per me la sgridata non solo ha ridimensionato la boriosità di Federico ma è servita anche e una volta per tutte a ribadire che la grande cucina non è fare mini "piatti" ma bontà in quantità giusta.
Quanti di voi, come me, hanno apprezzato l'apostrofare dello chef a Rachida?
Rachida caposquadra ed esterna silenziosa
Almo, con grande maestria ha ridotto l'effetto sclero giostrando brillantemente la situazione: ha fatto credere a Rachida che fosse l'unica a saper fare la polenta e l'ha completamente isolata dal resto della squadra. Il risultato? Un silenzio alquanto inquietante. Finanche gli chef si sono preoccupati.
Contrariamente a Michele C non si sa che è successo ed ha iniziato ad attaccare Enrica che con assoluta determinazione si è conquistata il suo spazio ed è riuscita a sedare ogni polemica aiutando la sua squadra a vincere.
Per chi ha visto la puntata...
Tecnica decisamente poco ortodossa per far lavorare Rachida ma decisamente, per una volta, si è messa in luce per ciò che sa fare e non per le sue scenate. Ci sono stati ovviamente degli errori ma almeno non le solite scene delirevoli. Ora una domanda: quanti di voi hanno riso sul commento di Barbieri mentre Rachida si è buttata in mezzo alle anguille? Comunque devo dire che ho apprezzato di più questa versione pasticciona che la versione piagnucolosa e riottosa di sempre!
Il saluto di Beatrice
Qualche errorino c'è stato e quindi la vittoria è consegnata ai blu condannando i rossi al pressure test e al duello con Beatrice. Il risultato della prima manche? Cuocere la lingua è semplice ma fare delle salse stile torinese proprio no. Infatti il risultato è che Rachida ha combinato un pasticcio consumando ben una bottiglia d'aceto e creando delle salsi "togli vernici" come le commenta Joe Bastianich elegantemente (ascoltate bene i commenti degli chef e #enjoy le facce) e le costa il duello con Beatrice.
Purtroppo la sfida prevede di cucinare il pollo in tre modi diversi in soli 20 minuti. Ahimé Rachida riesce a cucinare un pollo alla diavola migliore di quello di Beatrice obbligandola a deporre il grembiule. Ha vinto di poco e di fortuna più che bravura pura ma si è aggiudicata il posto in balconata e l'applauso scialbo degli altri concorrenti.
Togliendo il grembiule e salutando, Beatrice azzarda un saluto in arabo che recita "Allah ti sta guardando".
Per chi ha visto la puntata...
Molti hanno criticato il saluto di Beatrice inscenando polemiche religiose. In realtà ai miei occhi è apparso più un semplice scambio di battute tra le due che si devono essere scornate lontano dalle telecamere. Beatrice, d'altra parte, racconta che Rachida le aveva detto la stessa frase qualche tempo fa e in effetti la faccia della concorrente marocchina non fa una piega. D'altra parte voi vi offendereste se vi dicessero che Dio vi guarda se siete tranquilli con voi stessi? Di certo no. Per me è polemica sterile... piuttosto andiamo al sodo e tirate fuori i nomi da gufare per giovedì prossimo!
Devo ammettere che questa puntata l'ho seguita un po' a spizzichi e bocconi ma...il mio gruppo d'ascolto mi ha aggiornato senza sosta facendomi vivere lo spirito che ormai contraddistingue #MasterchefIT! Grazie a voi e a giovedì prossimo...speriamo in orario!:)
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