Dior homme - #DiorRob
Doppio voto per il nuovo film-adv
Dal profilo twitter di Dior: http://twitter.com/Dior/ |
È da quando ho visto il primo tweet con questo hashtag e la
successiva foto in bianco e nero di Robert Pattinson immerso in una vasca che
voglio parlare di questa campagna adv di Dior. Peccato che ho dovuto aspettare
più di un mese solleticata dai continui spoiler del making of. Una foto di
Robert un po’ più precisa, una foto di un’altra tizia e poi il marchingegno
virtuale che ricorda la macchina fotografica che si vende come gadget vicino ai
monumenti molto in voga nei primi anni’90…insomma tutto tranne questo benedetto
filmato.
Finalmente il 2 settembre scopro che Dior Homme - 'The Film'
è online. Come potevo non cliccare play?
Ecco che inizia il tanto atteso spot: classico sfondo nero
con scritta Dior e nell’angolino l’hashtag DiorRob per poter far riconoscere
sia il filmato che aumentare la nostra ingordigia di parole hashtaggose.
Intanto il primo frammento mostra “Rob” su un tetto di una casa molto “America
squattrinata” e squadrata con un look tutto anni’80 e Rayban. Le prime note
sono molto famigliari per cui vale la pena shazamare per capire se c’è odore di
cover o versione original. In pochi secondi Shazam con il tono del “ma come non
hai fatto a riconoscerla?!” mi fa sapere che è il classicone Whole Lotta Love
dei Led Zeppelin. Prima mini delusione: mi aspettavo qualcosa di nuovo che shakerasse
tutte le incertezze di questo mondo per portarmi in uno di fantasia e invece si
punta sul classico.
Non contenti della classicità inspirata dal pezzo continuano
con immagini bianco e nero e oggetti molto eighties: vi basti pensare che c’è
pure una BMW bianca che la maggior parte dei fan di Rob
non hanno neanche mai visto da quanto è datata!
Pezzi da museo a parte mi consola l’accozzaglia d’immagini
che sprigiona un uomo che ama la semplicità, la qualità e anche nei
divertimenti apprezza le pazzie più pure come guidare in spiaggia, lanciarsi in
acqua per un bacio con la propria donna o farle attraversare un ristorante di
lusso solo per farla ballare sulla pista. Niente fronzoli anzi molta
meditazione e tanto amore. Amore per la sua donna, per le vedute solitarie, il
bello, il lusso ma anche per la vita.
Rob (fatico ancora ad affibbiargli questo soprannome) è un
po’ simile al protagonista antipatico di Cosmopolis e un po’ più il tenerone di
Twilight. Insomma un ribelle nelle righe che piace e che tutto sommato vorremmo
avere al nostro fianco. Un edonista che ama dividere la gioia e l’ebbrezza e non
tenersela solo per sé. Decisamente voto un enjoy per Rob che dimostra sempre un
buon esempio di idolo allontanandosi dal ruolo che l’ha reso famoso e il ruolo
affibbiatogli dai rotocalchi dopo il gossip e la rottura con Kristen Stuart.
Per i creativi purtroppo un not enjoy: troppo anni’80.
Capisco la loro ambizione di aiutarci a pensare come gli anni d’oro per avere
più fiducia nel mondo e uscire dall’empasse crisi ma siamo nel 2013, un’era
complicata ma pur sempre un periodo che merita il suo stile non una copiatura.
Ottima la campagna virale che probabilmente sarà una bella success stories per
tanti altri marchi ma continuo a pensare che uno svecchiamento e la botta di
colore un po’ prima della fine sarebbero serviti di più.
Tant pis…à la prochaine Dior! Per voi invece i film per darmi i vostri giudizi:
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