Masterchef Italia 4: quinta puntata
Vento di sfida!
Ormai è impossibile non dire che ci si è affezionati alla nuova squadra di Masterchef e che abbiamo già individuato chi gufare ad oltranza per fargli abbassare la cresta e chi vorremmo in finale tifando come degli sfegatati fan. Il punto, però, è capire se si sono realmente mostrati per quel che sanno fare o se sono ancora nascosti dietro a qualche piccola timidezza.Di sicuro la quinta puntata di Masterchef ha lasciato un po' di amaro in bocca per le decisioni di chi è uscito dalla cucina più famosa d'Italia ma di sicuro un po' di soddisfazione l'ha data. Vediamo quindi i momenti salienti della quinta puntata.
Si inizia cari, una buona visione #MasterChefit
— Nonno Alberto (@AlbePetta) 15 Gennaio 2015
Mistery box: friggi che ti passa
I concorrenti arrivano in cucina, vengono accolti da ingredienti pronti e solo una mistery box piccina. Tutti iniziano a sperare che ci sia un ingrediente facile ma i giudici sono più interessati a capire il nuovo "animale" di Paolo. Nell'inizio della quinta puntata lui si vede come un'anaconda ma i suoi colleghi decisamente sono più interessati alla scatola che le sue divagazioni serpentine.
Eliminate il copy di #Paolo. Nemmeno a Zelig farebbe ridere #MasterChefIt
— Ilaria Valentinuzzi (@Nonsidicepiacer) 15 Gennaio 2015
Anche a casa, la concentrazione vola più lì finchè... non si scopre che l'ingrediente è una pentola piena d'olio in cui i concorrenti dovranno friggere solo un ingrediente che sarà la "morte del piatto e non loro" come annuncia Chef Cracco. S'inizia quindi la sfida e nel bel mezzo del nulla si trova una Silvana terribilmente in difficoltà che solo Bastianich con calma riesce ad aiutare facendole capire che le quaglie e il sedano rapa che sembrano ingredienti molto sofisticati in realtà possono essere trattati come pollo e sedano normale.La gara continua e c'è tutto un susseguirsi di idee di friccicorio dell'olio nella padella finché non si arriva a capire che Stefano sta completamente sbagliando la sfida se Chef Cracco non gli avesse detto di friggere un solo ingrediente.
Stefano, FRIGGI ME. #teamdivano #MasterChefit
— Iris Tinunin (@IrisTinunin) 15 Gennaio 2015
Non importa, però, perché Stefano finisce tra i tre migliori insieme a Federica che per la prima volta è riuscita a realizzare il sogno di far esplodere le papille gustative di Chef Barbieri e il solito borioso Filippo. I due uomini, però, verranno scalzati da una super carica Federica che si aggiudica il vantaggio e l'accesso alla dispensa.Invention test
Il grande vantaggio di Federica è duplice: potrà conoscere per prima il critico culinario e giudice di Masterchef Australia Matt Preston e decidere quale piatto far rifare alla classe. Il critico australiano, infatti, ha portato tre tra i suoi piatti italiani preferiti da far scegliere alla fortunata Federica per far rivisitare la ricetta classica a tutta la classe. Tra cotechino e lenticchie, salti in bocca alla romana e ossobuco con risotto, Federica decide di scegliere quest'ultimo per mettere in difficoltà Stefano, Viola e Valentina.
Il progetto diabolico di Federica, però, non va in porto perché lei ha portato un piatto decisamente deludente all'assaggio e i tre "deboli" da lei indicati sono riusciti invece a portare qualcosa di molto più buono. Stefano sicuramente si è anche aggiudicato gli estremi complimenti di Matt Preston che ha definito il suo piatto intelligente, rispettoso della tradizione e delizioso. Questo però non è il migliore complimento che Matt fa. Infatti il critico scorge in Simone un talento singolare dopo aver assaggiato i suoi gnocchi di riso e ossobuco.
Bravo #Simone! :D #MasterChefIt pic.twitter.com/hhh1mwhAx6
— MasterChef Italia (@MasterChef_it) 15 Gennaio 2015
Il problema, però, è tra i peggiori. Tra qualche ciabatta di Ghandi o Mamma Rosa e cremine decisamente disgustose, appare un confusissimo Fabiano che presenta la classica ricetta di ossobuco con risotto giallo. Cracco un po' scioccato e un po' arrabbiato lo assaggia e sembra non trovarlo neanche particolarmente buono. Una disfatta annunciata che lo porta effettivamente tra i peggiori. L'invention si conclude quindi con un Filippo vincitore della prova (senza particolari meriti, se non quello di aver lasciato il midollo intero) e tre uomini tra i peggiori: Paolo, il conte Giuseppe e Fabiano. Purtroppo è il veneto ad abbandonarci con grandissimo rammarico e lacrime che sgorgano da tutti...lui compreso.
È triste vederti togliere il grembiule, #Fabiano! Un grande abbraccio anche da tutti noi! :’) #MasterChefIt pic.twitter.com/5RLkTaJ0Bh
— MasterChef Italia (@MasterChef_it) 15 Gennaio 2015
Esterna
Con un Filippo festante di essere di nuovo capitano e uno strascico di critiche nei suoi confronti dal mondo twitterino, si arriva in esterna. Questa volta si è in Sicilia ed in particolare nella bellissima Mazara del Vallo conosciuta in tutto il mondo per il suo pregiato gambero rosso. La sfida sarà quella di accontentare i palati più fini della cucina: quelli di 60 pescatori durante l'ora del pranzo, al ritorno dalla pesca mattutina.
Per poter arrivare a questo obiettivo è fondamentale dividere in due squadre i concorrenti e a loro volta dividere i componenti in tre diversi lavori: pescare a bordo dei due pescherecci pronti al porto, creare la base del cous cous tipica del posto e comprare il pregiato gambero rosso!
Un'esterna tutta fatta di sole e energia tipica della Sicilia che fa sognare l'estate facendo dimenticare per qualche momento la competizione. Si torna, però, subito nel vivo quando si realizzano le squadre: i rossi capitanati da Filippo hanno quelli che sembrano più forti come Stefano, Viola, Valentina, Silvana e Niccolò. Dall'altra ci sono Simone, il conte e un'agguerrita Arianna che viene promossa a caposquadra da Filippo come ulteriore vantaggio per aver vinto l'invention test. Subito viene fatta una promessa: "Filippo se ne pentirà" ma nessuno ci crede fino in fondo.
La sfida in esterna per Masterchef prende però una componente interessante quando Filippo inizia a mettere in pratica il suggerimento di un pescatore: lasciare le spine all'interno del misto di pesce da servire con il cous cous. Increduli gli altri componenti della squadra rossa continuano a lavorare in piena fiducia dell'organizzatore nato. I Blu, invece, si devono scontrare con le urla inaspettate di un'isterica Arianna che riesce però a far lavorare tutti e a far sognare a casa un suo tuffo in mare come minacciato da Simone.
Simone che fra l'altro conquista ancor più le simpatie del pubblico per essere l'unico a cercare di tener testa ad una sempre più pazza Arianna.
Si continua con forza fino al momento in cui arrivano i pescatori e tra qualche sorriso delle giovani donzelle Chiara e Amelia servono i piatti delle due squadre ai 60 temibili giudici. Il risultato è in bilico ma di sicuro tutti concordano che l'idea di mettere Viola al dolce dei rossi è stata ottima...ma...ma.... sarà una bandiera a decretare la squadra vincitrice. Nello specifico la bandiera a sventolare più in alto è quella blu, tra la gioia di tutti i twitterini e dei concorrenti.
Pressure test
Ha fatto più Pressure Test Stefano di uno pneumatico. #MasterChefIt
— Andrea Fachechi (@AndreaFachechi) 15 Gennaio 2015
Il pressure test è davvero singolare: vede tutti i più forti in grambiule nero e tutti i più "deboli" belli tranquilli in balconata ad assistere alle grandi manovre di Filippo. Si perchè essendo lui il capitano deve scegliere un componente da salvare e la sua scelta finisce sull'acerrimo nemico: Stefano. Piccati gli altri, in particolare Silvana che mette in luce il suo caratterino punzecchiando Filippo, s'inserisce una strana competizione all'ultimo sangue.
Sun Tzu Filippo non aveva valutato che avere tanti forti in squadra era un problema per il pressure? Bravo! #MasterChefit
— I'M BACK (@matteapollo82) 15 Gennaio 2015
#gosilvana 🔝✋ @AmodeoSilvana pic.twitter.com/dw0kGDv18L
— strawberry™ (@sel125289) 18 Gennaio 2015
Joe Bastianich interrompe l'intensione aggiungendo ancora più ansia: ci sarà la prima asta di prodotti di Masterchef. I concorrenti infatti dovranno aggiudicarsi gli ingredienti pagandoli in minuti di tempo. Quello che avanza sarà il tempo a loro disposizione per cucinare.
Questo pressure con l'asta è una figata. L'hanno copiato da qualche altro paese o è una nostra idea? #MasterChefit
— cerquami (@cerquami) 15 Gennaio 2015
In questa sfida si mette in luce Valentina che con calma e una poker face mai vista rimanda tutti al rialzo aggiudicandosi il tempo migliore e gli ingredienti migliori senza sforzo.
dopo questo pressure Valentina è il mio idolo #MasterChefit
— val (@flawyles) 15 Gennaio 2015
Amelia, sembra essere la più svantaggiata con solo 15 minuti di tempo, come Niccolò con giusto una manciata di minuti in più. In realtà i piatti di tutti sembrano passare il turno tranne che per Viola e Filippo. Lo scontro è forte e purtroppo la personalità ha la meglio shockando tutti i twitterini e facendo scendere qualche lacrima anche nel resto della squadra: Viola torna a casa.La grinta, a volte, paga. Anche se troppa stroppia. Un finale amaro che forse ha però instillato nel borioso Filippo il vento gelido del pressure e una certezza che dovrebbe sempre tenere a mente nei suoi giochetti inutili: a Masterchef, per quanto uno possa elucubrare e pensare di essere il migliore, i tre giudici:
"Noi sapremo sempre scegliere il migliore" cit. @Jbastianich #MasterChefit 🔝😍 #sapevatelo
— Valentina Candido (@ValyCandido) 15 Gennaio 2015
A giovedì sempre sullo stesso canale e sullo stesso hashtag #MasterchefIT!
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