Masterchef 4: undicesima puntata
La semifinale
E se l'anno scorso avevo la maledizione delle prime puntate (per cui iniziavo ad appassionarmi ai programmi tv come Masterchef Italia sempre dal secondo episodio e mai dal primo) quest'anno ho quella della finale. Nei momenti salienti in cui devo tifare i miei preferiti mi ritrovo incastrata in qualche altro evento e...tifo in silenzio da lontano! L'undicesima puntata dove i quattro finalisti di Masterchef Italia 4 dovevano affrontarsi con il solo scopo di mandare a casa Paolo, ho dovuto vederla in on demand analizzandola passo per passo e enjoy il tanto decantato momento post spoiler. In ogni caso ecco il recap che tutti aspettiamo in attesa di una vittoria (mannaggia agli spoiler) già annunciata e del vedere quelli che all'inizio di questa stagione erano solo brillanti promesse diventare i cuochi che domani vorremmo incontrare nel nostro ristorante preferito. Ecco quindi il recap dell'undicesima puntata di Masterchef 4.Mistery box
Per la prima volta i concorrenti vengono accolti con la sensazione che finalmente sono arrivati tra i migliori e lì a due passi dal titolo. Proprio per questo i giudici decidono di dar loro una ricompensa per tutti gli sforzi fatti durante il cammino. Una ricompensa di ben 5 euro. Con questi soldi Amelia (unica donna in finale), Stefano, Nicolò e Paolo dovranno acquistare gli ingredienti per realizzare un piatto degno della cucina di Masterchef.
Per la prima volta si trovano i prezzi in dispensa e i concorrenti in soli 5 minuti dovranno accaparrarsi tutto il meglio e poi pagare gli chef.
S'inizia a cucinare incredibilmente Nicolò è il più parsimonioso, poi Stefano (che sta inventando come non mai) mentre Paolo propone un piatto che non convince neanche a casa figurarsi due chef stellati e uno come Joe Bastianich. Amelia, invece, sembra agguerrita e in vena di stupire. Non nasconde la felicità di questa scelta neanche Barbieri quando le si avvicina e inizia ad assaggiare, osservare e a complimentarsi.
Si arriva alla fine del tempo e anche i giudici notano una certa differenza tra un piatto casalingo (indovinate chi) e tre da ristorante. C'è chi spreca anche prezzi abbinandoli a secondi e si scopre che una cena dei tre giudici in un ipotetico ristorante di Nicolò costerebbe qualcosa come 400 euro. Praticamente da diventare immediatamente partner in affari di Nicolò!;)
Il vincitore della mistery però è chi non ci si aspetta ossia la favolosa Amelia che ormai conquista tutti e non solo chef Barbieri!
Invention Test
Arrivata in dispensa per la scelta dei suoi vantaggi, Amelia si trova davanti 4 cloche e immediatamente proclama la sua volontà di mettere in difficoltà Stefano e Nicolò essendo Paolo l'unico che non teme. I giudici ascoltano attentamente il piano, poi, rivelano gli ingredienti: un ombrina, uno scorfano, un pagello e un complicatissimo pesce della tradizione messinese.
Amelia potrà scegliere sia il tipo di pesce che cucinerà lei e i concorrenti rimasti ma soprattutto potrà abbinare a suo piacimento un tipo di cottura consegnando la padella al concorrente. Ci si ritrova con mix ovviamente improbabili come Stefano con scorfano e padella da griglia, Nicolò con cottura in umido per il pesce messinese e Paolo con un pagello da friggere.
Il problema è che i calcoli sembrano sbagliati e il più impanicato di tutti è Paolo che va addirittura a rubare la farina che si è dimenticato di prendere per il suo pesce fritto. Inutile dirlo che chef Barbieri gli farà levare il tutto e non lo perdonerà. Al banco dei giudici però sorprende anche l'assaggio di Amelia. Il suo piatto risulta come un "involtino tamarro" e senza sapore. Lei, come tutti i fan su twitter, sconvolti ritornano a posto in attesa della sentenza finale.
Chef Cracco annuncia che effettivamente la classe è divisa in due: due piatti da ristorante e due assolutamente lontani. C'è un testa a testa tra Stefano e Niccolò ma è il primo a vincere ottenendo il super vantaggio di andare a cena con Chef Cracco. C'è anche però un prezzo da pagare per questo vantaggio che metterà Stefano a confronto con una cosa mai fatta a Masterchef. Sarà infatti lui, in quanto vincitore dell'invention test, ad assaggiare i piatti di Amelia e Paolo per decretare chi andrà al duello e chi in esterna.
La vittoria va al piatto di Amelia e il sospiro di sollievo a casa e in tv è palese.
Esterna
Si arriva a Firenze nel lusso di uno dei famosi Relais & Chateau che hanno sponsorizzato la scorsa puntata con i loro ispettori. I tre concorrenti vengono accolti nella bellezza e iniziano a vivere il loro sogno caricandosi più che mai. Addirittura Nicolò trova gli auguri di Maria e Federica per fargli affrontare la sfida a testa alta, come solo un principe sa fare. Stefano invece si prepara per la serata con Chef Cracco nel luogo che all'indomani sarà la location della grande sfida: Enoteca Pinchiorri (3 stelle Michelin per intenderci).
I tre concorrenti infatti entreranno per la prima volta in una cucina professionale e staranno alle regole di tre grandi chef coordinati dall'executive chef Annie Feolde. Lei, anche mentore di Cracco, in particolare assegna ad ogni concorrente un piatto con cui confrontarsi oltre che lo chef con cui collaborare.
Stefano, quindi, si ritrova all'antipasto con polpo e gocce di caffè, Nicolò al primo alle prese con picci fatti a mano e burrata e Amelia al secondo che è un'anitra particolarmente difficile da preparare. La volontà, però, non manca e i tre concorrenti brillano sotto l'occhio e i consigli vigili dei tre chef d'esperienza dell'Enoteca Pinchiorri tanto che al temuto assaggio di Annie Feolde passano tutti con ottimi voti.
Nonostante i complimenti dell'executive chef e la sua rivelazione che tutti sembrano già dei professionisti potrà vincere solo uno. O meglio una, perché Amelia è colei che viene premiata con la vittoria dell'esterna e va diretta al balcone della finale!
Pressure Test
Il pressure test vede una sfida tra uomini a decretarsi non solo il titolo di miglior gallo nel pollaio ma ovviamente l'ambita balconata accanto ad Amelia. Paolo sembra carico, ma Stefano e Nicolò hanno l'aria di chi ne ha provate tante e non si tira certo indietro davanti ad un pressure.
I giudici sono orgogliosi di vedere chi è arrivato in finale e fanno sapere a tutti che devono essere contenti del risultato ottenuto. Nel frattempo però Stefano e Nicolò devono affrontarsi in una sfida a base di...panini gourmet! Sotto le loro cloche, infatti, si nascondono tre panini gourment preparati dai giudici per esprimere loro stessi.
Dal panino dei mille sapori come i viaggi di Chef Barbieri, al club sandwich di Joe Bastianich fino ad arrivare alla michetta milanese nobilitata da Chef Cracco. La sfida sarà che in trenta minuti Stefano e Nicolò dovranno fare tre panini che ritraggano i giudici.
Si parte in grande stile a scegliere gli ingredienti e già si delinea lo scontento di Chef Barbieri quando capisce che viene paragonato alla mortadella da Stefano. Nicolò, intanto, si ingegna su quello da presentare a Joe Bastianich e i tre giudici sono famelicamente alla ricerca di indizi che indichino chi sono.
Si arriva agli assaggi e tra battute, rivelazioni di come i concorrenti vedono i giudici si arriva al secondo classificato per la finale: Stefano. Nicolò si scontra quindi contro Paolo su un cavolfiore ma...a salvare capra e cavoli è.... di nuovo Nicolò che raggiunge la balconata insieme a Stefano e Amelia.
Paolo è comunque vittorioso per aver trovato se stesso e aver imparato ad essere una tigre nel suo mondo di fornelli ed esperimenti oltre a ricevere il titolo di essere l'unico concorrente in 15 edizioni di Masterchef sostenute da Bastianich ad uscire con un piatto che è il migliore mai cucinato in tutta il percorso del concorrente.
A ognuno il suo titolo insomma!
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