Cattivi vicini

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Enjoy o non Enjoy?

Si ritorna al cinema in questa estate mai iniziata e ad accoglierci Zac Efron con due film uno dietro l'altro. Si parte, infatti, con la commedia Cattivi vicini dove s'intreccia il tenore adolescenziale-demenziale ad una riflessione più profonda. Proprio questo, vedrete, sarà il punto che non fa propendere per un voto pieno. Analizziamo, però, più da vicino questo film da post vacanza.

La trama è abbastanza intelligente da mettere in luce due punti chiave: lo scontro generazionale tra gli early adults e i young adults. Detta in altre parole uno scontro generazionale tra i neo ventenni e i neo trentenni che si trovano alle prese con lo stesso problema: assumersi la responsabilità e abbandonare la vecchia vita. Banalmente da una parte abbiamo la coppia di neogenitori Mac (Seth Rogen) e Kelly (Rose Byrne) appena trasferitasi nella casa dei loro sogni. Accanto arriva la confraternita delta psy guidata dal macho Teddy (Zac Efron) con il suo brillante vice-presidente (Dan Franco, fratello del famoso James).

La coppia ha bisogno di silenzio e calma, ma non vuole apparire come i vecchi, quindi cercano di farsi amici del nemico spianandosi la strada per la rovina. Il capo della congrega di scatenati universitari vede nei vicini la disperazione di non saper chi diventare fuori dal ruolo di presidente della confraternita. Due generazioni che si incontrano e scontrano a colpi di scena grotteschi che spesso strappano una risata.

Se da una parte si ride alle invenzioni assurde dei vicini per farsi i dispetti, dall'altra si è un po' infastiditi dai torpiloqui (espressione antiquata per definire il linguaggio pieno di espressioni forti senza senso) che vengono sciorinati così ogni qualvolta c'è uno spazio giusto per dare spessore al personaggio che però ha già il suo ruolo. Questo è proprio il punto che forse rende la commedia un po' troppo vicina ai film demenziali da cui si vuole star alla larga.

Un contrasto netto, quindi, tra una trama da commedia di successo e del film demenziale che tende a far allontanare lo spettatore. Contrasto talmente forte che non lascia spazio ad un giudizio unico. Non posso dire che non sia un non enjoy perché devo ammettere che mi ha fatto ridere, ma non è neanche un enjoy pieno perché non riesce ad avere quello sprint per far venire voglia di rivederlo.

Non è colpa del cast (che in realtà mostra un'appeal decisamente interessante e tempi comici perfetti) e neanche della fotografia o delle scene che sono perfette e si calano perfettamente nell'atmosfera. Proprio la trama è un contrasto che non permette di prendere posizione. O forse sono più per i cambiamenti e le congreghe come in Gossip Girl?

Un grande dubbio e un'indecisione che solo voi potrete sciogliere con i vostri commenti, per cui aspetto il vostro voto!Intanto ecco il trailer di Cattivi Vicini e Zac Efron, ci vediamo la prossima settimana, con il prossimo film di stagione!;)