Masterchef Italia: nona puntata e i migliori mastermoments

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All'odor di spezia e bruciato...


Se l'ottava puntata è iniziata con un po' di dolcezza e qualche lacrimuccia, la nona puntata di MasterChef Italia che è andata in onda pre San Valentino era decisamente più speziata! Infatti si parte con una mistery box a base di zafferano per finire a Marrakech, patria di Rachida. Inutile dirlo che qui la sfida è basata sulla cucina marocchina e sulle spezie favorendo inevitabilmente la "concorrente piangina" del gruppo, che anche questa volta ci regala altri momenti di arrabbiature e scenette imbarazzanti. Vedendo le sfide però il popolo di fan twitterini inizia a sentire puzza di bruciato e vedere un certo favoritismo degli autori nei confronti appunto di Rachida. L'infervorarsi diventa ancora più esplicito quando prima Michele C. e poi Alberto devono rinunciare al loro sogno Masterchef
Decisamente ci sono stati molti momenti che hanno fatto sobbalzare il pubblico e infervorare più che mai. 


#Mastermoments della nona puntata:

Invention test a cardiopalma
La mistery box a base di zafferano viene vinta dal Dottorino Federico, nonostante i giudici siano rimasti piacevolmente stupiti dalla classe e dal livello raggiunto dai piatti di tutti gli otto finalisti. Il vantaggio di Federico si dimostra essere una serie di consigli dello Chef Barbieri per creare un piatto famoso della sua terra: lo scrigno di Venere. Nulla di che direte voi? Eh no perché Federico deve anche accoppiare i concorrenti per poter realizzare il piatto in squadra. Felice di questo vantaggio, l'autore televisivo che è in Federico inizia ad abbinare le coppie...sbagliando clamorosamente i calcoli visto che poi dovranno lavorare a "staffetta". Infatti la coppia Funiculì Funicolà (Almo e Salvatore) vince sbaragliando tutti e strappando ricordi d'infanzia a Barbieri, mentre Federico ed Eleonora vengono rimproverati specie perché il primo aveva avuto i consigli e l'opportunità di scegliere il compagno con cui brillare. 
A latere si consuma il dramma dei peggiori: Rachida in coppia con Enrica riescono a fare una pasta perfetta, peccato che la concorrente piangina abbia l'assurda pensata di tirare fuori lo scrigno con due piatti e schiacciarlo totalmente. 
Il risultato ovviamente è un urlo di disperazione di Enrica, l'incredulità di Cracco e Barbieri e una sgridata epica di Bastianich. Non per altro ma perché l'intero scrigno era uscito perfetto nella pasta e nella consistenza ma, ovviamente per farsi notare, Rachida non ha resistito ad infilare un suo clamoroso errore. 
Purtroppo, invece, Alberto e Michele combinano un pasticcio colossale e non riescono neanche a collaborare auto-mandandosi al duello del pressure test!

Per chi ha visto la puntata...
Ovviamente l'unica squadra di donne è stata graziata per due motivi: il primo è che effettivamente Rachida sa fare la pasta e Enrica è bravissima nel fare i ripieni. Il secondo ve lo faccio leggere con la voce di Bastianich: vuoi che concorrente marocchina no partecipi a esterna in Marrakech? Almeno lei sapere lingua per prenotarmi ritorno!



Esterna a Marrakech
L'esterna, benché, sia la prima "estera" di tutta la storia di Masterchef Italia e ha regalato delle riprese mozzafiato...puzza di bruciato. Inteso nel senso che unito ai favoritismi delle precedenti puntate sembra un po' troppo organizzata dagli autori del programma per mandare avanti di un grado Rachida
Nonostante questo devo ammettere che la sfida è avvincente e mette in luce degli aspetti interessanti che danno a questa puntata un risvolto pieno di valori che prescindono da quello competitivo. Partiamo con ordine però.
Almo e Salvatore, come vincitori dell'invention test, devono formare le proprie squadre. Salvatore sceglie la "carta vincente" e chiama Rachida, invece Almo ben felice di non doverla scegliere punta su Enrica e Federico.
Il risultato è che Rachida monopolizza la squadra rossa lasciando Salvatore ed Eleonora a godersi letteralmente il panorama mentre lei impazza per la cucina. Gli urli di Barbieri non bastano a placarla e nemmeno le parolacce di Salvatore che come capo squadra non riesce ad arginarla nemmeno placcandola!
Ovviamente, nonostante il delirio, vincono perché è l'unica del gruppo ad averle fatte almeno una volta nella sua vita contrariamente alla squadra rossa che diventa un perfetto esempio di reinterpretazione della cucina marocchina
Qui sotto il video del delirio di Rachida, per farvi capire la scena/scenata. 


Per chi ha visto la puntata...
Sono l'unica che si è chiesta perché a quel tavolo ci fossero solo marocchini che premiavano la cucina tradizionale e non i sapori? Inserire qualche componente non marocchino no? Ma d'altra parte come si fa a mandare i forti nel pressure test e poi a casa?
Io dopo questa esterna giuro di essere in completo terrore al pensiero del libro che scriverà il vincitore!






Saluto al Cannibale


Photo by masterchef.sky.it
Si arriva al pressure test e solo 4 cuochi possono accedervi. Questo significa che Michele e Alberto si devono sfidare in un testa a testa. Il duello prevede di cucinare un filetto al pepe verde flambè direttamente davanti agli occhi dei tre giudici. Purtroppo Michele, il mago della carne, buca il filetto per capirne la cottura e...i giudici lo sgridano molto perchè il sangue della carne finisce nella salsa annacquandola. 
Errore fatale che sommato alla poca panna gli costa l'eliminazione. Per la prima volta sentiamo Bastianich sussurrare a Cracco: "è il primo che mi è dispiaciuto".
L'applauso e gli abbracci dei compagni sono tanti e anche i tre giudici applaudiscono forte. Su twitter la consapevolezza: meritava di rimanere una puntata in più!


Per chi ha visto la puntata...
Bastianich anche noi pensavamo che Michele avrebbe potuto combattere altri step!!! 



L'uscita di Alberto


Photo by masterchef.sky.it
Dopo l'uscita di Michele ecco che la situazione diventa abbastanza complessa. Al pressure abbiamo 3 tra i concorrenti più forti (non possiamo negarlo) e innovativi che durante il programma si sono sempre distinti: Il dottorino Federico, la seconda ma sempre brava Enrica e Almo che oggettivamente ha doti da chef. Alberto, che ormai è il mito nazionale contro la piangina, coglie l'occasione al volo per fare uno dei gesti più nobili che si potessero vedere.
Sapendo di avere dei compagni che valgono a destreggiarsi tra i fornelli, avendo un po' il senso di colpa per aver battuto Michele dopo il diverbio durante l'invention test e trovandosi in una sfida che prevede di cucinare spaghetti e ricci di mare...cede. Butta la spugna. Opta per aprire due ricci in ritardo, buttare due spaghetti e presentarsi alla giuria con in mano la padella e neanche un piatto.
Eleonora, nella sua proverbiale cecità, commenta sarcastica sulla lentezza di Alberto; i giudici lo prendono quasi come un insulto, Bastianich grida alla dilusione... ma ai telespettatori appare chiara e palese la vera motivazione. Alberto ha gettato la spugna. La maggior parte di noi pensa che l'abbia fatto per dare una chance agli altri tre e anche Cracco se ne accorge anche se lo riprende per scuoterlo invano. Se prima era un mito ora Alberto viene consacrato a idolo che ha riportato un po' di veri valori in tv.
Come dice chef Barbieri: Alberto, è impossibile non volerti bene! 

Per chi ha visto la puntata...


Ovviamente ora dopo che abbiamo visto uscire due concorrenti validi e che si sono sempre distinti, vogliamo unirci e gufare per mandare Rachida ad un corso di cucina fuori da Masterchef? D'accordo ridere ogni tanto, ma basta perché ora si gioca e non serve il Masterchef non è un personaggio ma un cuoco!
Come al solito ci vediamo giovedì prossimo via twitter per allargare il gruppo d'ascolto e arrivare al nostro obiettivo!!!

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