Suor Cristina e le sfide di The Voice

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Nuovo fenomeno? 


E' da un po' che non scrivo di musica e che non porto un po' di ritmo qui su Enjoy. Per ritornare a parlarne un po' ho scelto l'argomento di cui tutti ultimamente parlano e su cui molti si scaldano: la presenza di Suor Cristina a The Voice.

Una suora con voce degna delle più alte note gospel che senza paura affronta il mondano programma come se fosse una sorella di Sister Act. A far il ruolo di "suor Maria Claretta" alias Woopie Golberg, l'impertinente J-ax che come coach la promuove come la sua mosca bianca commuovendosi su i suoi acuti unici e entusiasmandosi come il resto del pubblico guidato dalle sue consorelle.Tolti i cliché, le facce attonite della Carrà nazionale, i riferimenti a "diavolo e acqua santa", com'è la suora siciliana al canto? 

Decisamente stupisce perché unisce la freschezza dei 25 anni e dei gusti musicali soul con la forza di un vero dono nel canto e, come dice Piero Perlù, energia allo stato puro. Dal vivo effettivamente trasmette una buona carica e, anche se l'inglese talvolta vacilla, le note e la voce ben impostata riescono a regalare delle buone emozioni. 



Fin ora le canzoni da lei scelte sono la bellissima No One di Alicia Keys, la frizzante Girls Just wanna have fun di Cindy Lauper e la difficilissima Hero di Mariah Carey che ha cantato tutte con il giusto savoir faire senza essere troppo morigerata o troppo scafata come si vuole agli interpreti dei reality show quando salgono sul palco e vogliono strafare per farsi notare.

Un inno alla semplicità che continua a stupire Noemi, Raffaella Carrà e Piero Pelù che per un soffio l'ha persa dal suo team. Voce cristallina che convince sempre J-ax a promuoverla come la sua mosca bianca. Molti la vedono come nuovo fenomeno da baraccone solo per potare audience come è accaduto con Rachida in Masterchef e recentemente con Giorgia in Project Runway Italia, io la trovo più naturale. 
Naturale perché non sforza pose o ciò che non è, semplicemente è lì per cantare. E cantare non è ha una razza o una religione precisa, è solo festa dello spirito che effettivamente ci rende più divini. In questo J-Ax strumentalizza la sua presenza lanciando delle piccole frecciatine per minimizzare razzismo e odio che sono, un po' a modo suo, ma degli insegnamenti che servono in un programma così seguito e in un mondo che ha perso la sua radice. Eh si sono più pro buone voci e poca immagine che fan della tristissima celebrità di Miley Cyrus.

Sarà anche spettacolarizzata per raccimolare più ascolti ma decisamente la cara Suor Cristina finora sembra aver meritato le sue vittorie alle "battle" visto anche il sostegno incondizionato del pubblico e l'impegno messo che vanno oltre il velo e l'abito. Non si sa ancora se è nata una nuova stella ma di sicuro è nato un nuovo modo di vedere il canto che spero con tutto il cuore inizi a prendere piede nell'ambiente per puntare più sull'originalità della voce che sull'immagine.

Nell'attesa di vedere cosa succederà a Suor Cristina vi lascio enjoy il video della sua ultima battle dove effettivamente scegliere solo una concorrente deve essere stato difficile per il coach visto che erano entrambe molto brave vocalmente. 

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