Ègarements di Cerise Doucede

15:00 Vale 0 Comments


Leggermente smarriti


Si avvicina il ponte del 25 aprile e oggi è “l’ultimo giorno della settimana” per molti lavoratori quindi affrontiamo il prossimo post “leggermente”. Vi state chiedendo come? Beh commentando le foto di Cerise Doucede.

Partiamo subito con la traduzione del titolo del suo lavoro: ègarements in francese significa smarrimento e in senso più ampio anche momentanea follia. Cosa c’entra con la leggerezza direte voi? Lo smarrimento e la follia di Cerise non è dedicato alle persone ma agli oggetti che nelle sue foto rivestono un ruolo fondamentale e da protagonisti fluttuano tutt'intorno agli umani. Ricalcando la classica metafora del “sono nascosto nell’unico punto dove mi vedi benissimo” queste installazioni d’oggetti fluttuanti contrastano con l’inattività ed inespressività delle persone presenti nelle foto che appunto sembrano in preda ad un raptus di una momentanea follia. Dite che ho parafrasato l’immagine un po’ troppo? Eppure guardando la coppia che fa colazione a letto il messaggio mi sembra chiaro: “sono perso nel mio mondo interiore e non mi accorgo di quante cose sto perdendo intorno a me”. Lo sguardo è fisso non rivolto a persone o cose ma al vuoto e intorno a loro gli oggetti sono sospesi come per magia regalando un momento di spettacolarità allo spettatore che avrebbe voglia di scuotere i due protagonisti per fargli vedere quel che accade.

Molto bella l’idea, molto comunicativa. In un lampo ci fa capire quanto ci perdiamo perché siamo distratti dai nostri pensieri e problemi.

Peccato che più guardo le foto più l’effetto “Photoshop d'altri tempi” non riesce a convincermi. Cosa vuol dire? Guardate attentamente gli oggetti…no ancora più attentamente… esatto: quello che vedete è un filo. Un filo di nylon che tiene sospesi gli oggetti e che probabilmente è lì per essere visto. Probabilmente sono troppo figlia del 2.0 e preferisco di gran lunga il trucco celato per lasciarmi sognare ancora un po’.  Voi che dite reflexisti? Ringraziate Cerise perché ci ha dato un metodo abbastanza low cost per creare un effetto? Ummm…no non mi avete convinto: io la ringrazio per l’idea fuori dagli schemi, per l’abbinamento tra colori di sfondo e oggetti in primo piano e soprattutto per la riflessione che mi ha regalato. Direi che tre voti su quattro fanno un enjoy.

Eccovi la fotogallery sul suo sito ufficiale e…la prossima volta che fate colazione state attenti a dove si perde il vostro croissant!:)


P.s. buona festa della liberazione!

0 commenti:

Ogni feedback e ogni idea è preziosa: grazie per il tuo commento!:)